SPRINGFREESIA

Di mattina presto


Guardare al Sole tirandolo dalle nuvole per i capelli. E poi sentire sulla pelle spruzzi dispettosi di cielo che si imbroncia e non vuole assecondarti. Aspettare la pioggia, quella greve, nel vento che scuote ombrelloni e solleva sabbia condannando a una fuga impietosa i bagnanti e increspando irosamente il mare. E decidere comunque di assaporare quest' acqua tiepida dall' odore pungente che pervadendoti s' insinua nei vestiti, nei capelli e non t' abbandona.E' agosto ed č quasi fine d' estate. In una mattinata grigioazzurra, impenetrabile, dall' umore deciso e volubile. Come quello della gente che sa dove andare, ma che non ha paura di fermarsi ad aspettare.Baci tantiLucia