Tu e il Paradiso

Santino: SS. Pietro e Paolo


 
s.Pietro pur non essendo stato il primo a portare la fede a Roma, ne divenne insieme a s. Paolo, fondatore della Roma cristiana, stabilizzando e coordinando la prima Comunità, confermandola nella Fede e testimoniando con il martirio la sua fedeltà a Cristo. Paolo (o Saulo) di Tarso, noto come san Paolo è stato l'«apostolo dei Gentili»,ovvero il principale (secondo gli Atti degli Apostoli non il primo) missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani. San Pietro è l’apostolo investito della dignità di primo papa da Gesù Cristo stesso:“E io ti dico che sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte dell’inferno non prevarranno contro di essa. Ti darò le chiavi del regno dei cieli e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli”. In questo momento di grande crisi per la Chiesa e per il nostro papa Benedetto XVI, recitiamo una preghiera in particolar modo a s. Pietro:Preghiera a s. Pietro" O glorioso S. Pietro che aveste in Gesù Cristouna fede così viva da confessare pel primo che egli era Figliuolo di Dio vivo, che amaste tanto ardentemente Gesù Cristoda protestarvi pronto a soffrire per lui la prigione e la morte;che in premio della vostra fede, della vostra umiltà e del vostro amorefoste da Gesù Cristo destinato essere il principe degli apostoli,otteneteci, vi preghiamo, che anche noi ci convertiamoprontamente al Signore ogni qualvolta ci  lasciamo tradiredalla nostra debolezza e non cessiamo di piangere sino alla mortei peccati da noi commessi;otteneteci di amare il Divin Maestro in modo da essere prontia dare il sangue e la vita per la sua fedenonchè a soffrire qualunque sventura piacerà a Lui di mandarci per mettere alla prova la nostra fedeltà"GloriaPreghiera a s. Paolo" O glorioso S. Paolo che foste tanto terribile nel perseguitarequanto fervoroso nello zelare la gloria del Cristianesimo,che, sebbene onorato da Dio con una missione strepitosavi chiamaste sempre il minimo degli apostoli,che vi convertiste non solo Ebrei e Gentili,ma vi protestaste disposto a diventare anatema per la loro salute,che subiste con giubilo per l'amore di Gesù Cristoogni sorta di persecuzioni,che ci lasciaste nelle vostre quattordici lettereun complesso di istruzioni che fu a ragionechiamato dai Santi Padri il Vangelo risuscitato, otteneteci,vi preghiamo, la grazia di seguir sempre i vostri insegnamentie di essere sempre disposti come voi a confermare col sangue la nostra fede"Gloria