Tu e il Paradiso

il Santo dei Santi o Sancta Sanctorum


     ( Nell'immagine: un modello del Tabernacolo che mostra il Santo e dietro il velo il Santo dei Santi)       Esso costituiva l'area più sacra del tabernacolo prima e del Tempio di JHWH dopo, nei quali era custodita l'arca dell'alleanza. Tabernacolo e Tempio di Gerusalemme Coperto e/o circondato da uno o più "teli" color rosso/viola, in essa poteva entrare solo il Sommo Sacerdote, una volta l'anno, durante la ricorrenza dello Yom kippur con l'offerta d'incenso nel rituale d'espiazione; egli pronunciava il Tetragramma, le cui "vocali" erano conosciute solo dal Sommo Sacerdote per rivelazione divina: la reale vocalizzazione era da questi tramandata solo al suo successore.I piedi del Sommo Sacerdote venivano legati a una corda nel caso svenisse o venisse colto da un malore per l'emozione nel pronunciare il Tetragramma.Gli operai che si occupavano delle riparazioni dovevano essere calati dentro il Santo dei Santi dall'alto in quanto non era permesso loro né entrarvi né sostare sulla superficie sacra. Il Santo dei Santi era separato per mezzo di tende dal resto del santuario; al suo interno si trovava la presunta pietra di fondazione del mondo, ossia la even shetiyyah. Secondo la tradizione questa roccia si trova proprio "nel centro" del mondo e fu "la base" sulla quale il mondo venne creato. Secondo l'esegesi ebraica, nella letteratura rabbinica, vi sono due concezioni sull'esistenza delle "pietre fondamentali" del luogo del Tempio di Gerusalemme sul monte Moriah in Sion: la prima riguarda la pietra riguardo al dialogo tra re David e Qadosh BaruchHu, in merito alle acque che avrebbero da lì invaso il Mondo; la seconda riguarda la "pietra" posta sotto talune colonne del Tempio stesso. Inoltre da Sion, Dio ha iniziato a creare tutto il Mondo.Fino alla fine del periodo del primo Tempio si conservavano nel Santo dei Santi una fiasca di manna e il bastone di Mosé e [quello] di Aronne (cfr Arca dell'alleanza).La Bibbia racconta che il giorno in cui Gesù morì in croce sul telo coprente il Santo dei Santi si aprì uno squarcio, come avevano preannunciato le sacre scritture. Fulvio Di Giovambattista Il giorno dell'espiazione nella lettera agli Ebrei 2000 p24 "17a prescrive poi che nessuno doveva essere presente nel Santo durante l'esecuzione dei riti del sangue, dal momento in cui il Sommo Sacerdote entrava nel Santo dei Santi fino a quello in cui usciva dal Santo"Il Santo dei Santi era il luogo dove abitava Dio. Nel Santo dei Santi, due cherubini allungando le ali guardavano giù dall'alto del coperchio che copriva l'Arca della Testimonianza. Lo spazio tra i due cherubini è chiamato il coperchio. Il coperchio è dove Dio concede la Sua grazia a noi. La copertura dell'Arca della Testimonianza era macchiata di sangue, poiché l'Alto Sacerdote aspergeva il sangue del sacrificio dato per il popolo d'Israele su questo coperchio per sette volte.Solo l'Alto Sacerdote poteva entrare nel Santo dei Santi una volta l'anno, il Giorno dell'Espiazione, portando il sangue del capro espiatorio per la remissione dei peccati degli Israeliti. Egli lo faceva perché il Santo dei Santi del Tabernacolo, la Casa di Dio era un luogo santo dove egli non poteva entrare a meno che non prendesse il sangue del sacrificio, sulla cui testa erano poste le sue mani, per cancellare le iniquità dei peccatori.Dio scendeva in tal modo sul coperchio e concedeva la Sua misericordia sul popolo d'Israele. A quelli che credono in questo, cominciano le benedizioni, la protezione, e la guida di Dio. Da allora in poi, essi diventano il vero popolo di Dio e hanno diritto ad entrare nel Santuario.