Tu e il Paradiso

San Giuseppe ( Patrono dei lavoratori)


 Fra tutti i santi l'umile falegname di Nazareth è quello più vicino a Gesù e Maria. Patrono universale della Chiesa per volere di Papa Pio IX, è conosciuto anche come patrono dei lavoratori nonché dei moribondi e delle anime purganti, ma il suo patrocinio si estende a tutte le necessità, sovviene a tutte le richieste. Giovanni Paolo II confessò di pregarlo ogni giorno.    Preghiera per i lavoratori "Glorioso S. Giuseppe, che pur essendo il Padre nutrizio di Gesù e sposo della Madre di Dio, esercitasti la pesante professione del falegname nell'oscura bottega di Nazareth, insegnaci ad accettare serenamente dalle mani di Dio la nostra dura condizione di lavoratori.  Noi ti onoriamo come esemplare perfetto di tutte le virtù e come protettore pietoso di tutti coloro che guadagnano il pane col sudore della loro fronte.  Ottieni a noi la grazia d'imitare i tuoi mirabili esempi di umiltà,  di sacrificio, di fiducioso abbandono al volere di Dio, nostro Padre amoroso e provvido. Fa che anche noi, come Te, possiamo elevare e santificare il nostro quotidiano lavoro offrendolo a Dio come un atto incessante di amore, di espiazione e di santificazione. Fa che nell'odierna società, lacerata da tante lotte di classe, trionfino i principi di carità, di giustizia e di pace, insegnati da Colui, che ti fu Discepolo nella bottega di Nazareth.  Illumina i nostri compagni di lavoro, che si sono allontanati da Cristo nella speranza fallace di trovare altrove un migliore avvenire, e fa che essi, ritornando sui loro passi, ritrovino nella fede e nella pratica cristiana l'unica garanzia di ogni vero bene, per la terra e per il cielo." Così sia.