Dolce_eternity

Marirosario a Roma... (2^ parte)


Si avvicinò e porgendomi il mazzo ,e disse con fare simil-timido: " Questo è per te…" lo guardai con aria stupita....e : "Ma è prezzemolo!!!!" In risposta, ridendo: " Sarò anche un vecchietto come affermi tu,ma almeno non sono banale. a regalare fiori sono tutti bravi,e ....visto che sorpresa? non te l'aspettavi!!! Ti sei offesa per caso?" Io: "Assolutamente no! Anzi, sai che facciamo?! Visto che fai tanto lo spiritoso, dopo aver preso il caffè, andiamo a pranzo a casa mia e mi aiuti a cucinare tutto a base di prezzemolo e basilico…"Lui: "Fossi matto! Resteremmo a digiuno tu ed io sai…ai fornelli sono proprio una schiappa! Meglio se andiamo a mangiare un boccone fuori, è più facile e meno stancante…"Io: " E sia, se preferisci cosi! " Entrammo nella sala del bar e ci mettiamo seduti comodi ad un tavolino;arrivò il cameriere e lui fece l'ordinazione: " Due caffè, ma buoni, cortesemente." La  replica: " Da noi il caffè è una tradizione, deve essere denso e cremoso,in modo che lo zucchero, quando lo metti deve restare in superficie così la crema prende un sapore dolce e il caffè rimane amaro in un contrasto dal gusto unico.. "e descrive il caffè come fosse un'opera d'arte... Al chè il mio amico: " Perfetto, così deve essere un buon caffè, sono abituato ad essere esigente ..il caffè è un piacere.. se non è buono che piacere è?"Praticamente si son messi ad elogiare il caffè, dimentico della mia presenza....e il caffè si è visto solo dopo diverso tempo … li osservavo un po contrariata e, fra me e me, dicevo: "Per fortuna che era venuto a farmi una sorpresa" finalmente arrivò il tanto atteso caffè, bollente e cremosoe prima che ricomiciassero a parlare sbottai: " sei venuto per farmi una sorpresa oa fare la reclame al caffè?"e, mentre parlavo, feci l'occhiolino al barista per fargli capire che stavo scherzando, (ma chissà se veramente scherzavo…)mentre gli rivolgevo queste parole mi sentii pervasa da un calore inaspettato e ....indovinate che cosa era successo?! Il mio amico, sbadatamente, nel prendere la tazzina l'aveva rovesciata!!!Il mio abito bianco!!!!!!!!!!....... Noooooooooooo!!!!
Non ce la feci più ed esplosi : " Accidenti a te…ma vuoi stare più attento!Hai le mani di ricotta per caso?". Non vi dico l'espressione del mio viso ma, nello stesso tempo, stavo per scoppiare a ridere, la situazione era troppo comica, e così mi coprii con la mano  per non farmi scoprire. Il volto di lui era imbarazzato e dispiaciuto… Poi all’improvviso sentii  spostare la mia sedia, era lui,  e con il tovagliolo cercava di togliermi la macchia…sinceramente non mi aspettavo una cosa del genere da parte sua… "Fermo!Dannazione a te!ma che stai facendo?! Vuoi per caso far diventare il mio abito bianco color caffè?"E lui: " bisogna tamponare prima che la macchia si allarghi!". Io di rimando :" Senti un po', paga che andiamo di corsa a casa che mi cambio e metto in ammollo il mio abito e poi fammi la santa cortesia di stare lontano da me, prima che tu faccia altri casini!" Lui, ridendo: "Mi dispiace! Ma la colpa è solo tua sai… un abito bianco dovevi metterti?" Io: "Se se Pure la colpa è mia adesso..." Pagato, uscimmo e prendemmo il tram che conduceva a casa mia; io cercavo di coprirmi perché ero di un imbarazzo, non volevo che altre persone notassero il vestito macchiato. Arrivati al cancello presi le chiavi dalla borsa , aprii il portone di casa e lo invitai ad entare Nell'entrare lui si guarda attorno stupito ed esclama : "Ma ..una casa senza le porte???". Io: "Perché ti stupisci scusami?! Non hai mai visto una casa senza porte all'interno?". Lui: "Sinceramente no! Ma solo una persona 'estrosa' come te poteva venire questa ideae poi ...la casa dei puffi mi sembra…è tutto azzurro… "io: " Hai da ridire anche sul colore? mettiti comodo sul divano che io intanto mi tolgo il vestitoche 'QUALCUNO' malaccortamente ha inzuppato di caffè e lo metto a bagno…torno subito." Dopo circa 20 minuti ritornai dicendo:" Eccomi!"...ma dovevo vendicarmi e sogghignando,prendo il grembiule da cucina e rapidamente glielo metto e glielo allaccio. Lui allora esclama: " Ma Nooooo....che è sta cosa???" Io : "Allora cuoco che si cucina oggi?! Lui: "Non so cucinare, sono una frana! Ma guarda tu che croce mi hai dato…" Io: "Vedrai che sarà divertente!" Ah ah ah la mia piccola rivincita…  ed è stato divertente, almeno per me...,perché era proprio vero che in cucina era una frana…ma ero a consocenza anche delle sue capacità in genere e della sua tenacia(per non dire testa dura)... e sentivo che c'è l'avrebbe fatta alla grande....(anche perchè se mi sbagliavo..mi sa che saremmo rimasti digiuni)Alla fine,guidato da me  c’è riuscito … e che pranzo ha fatto! Tra il cibo e quattro risate ci siamo divertiti ed il tempo è volato via…cosi dopo aver mangiato, gli ho risparmiato di fare il caffè… Lui: "Adesso ci vorrebbe un bel caffè... lo Sai fare?". Io facevo la vaga perchè il caffè veramente non sapevo farlo…ma alla fine gli dissi: "Eccome se lo so fare!!!!"...appena appoggiò la bocca sulla tazzina di caffè ed assaggiò il primo sorso..... la sua espressione.... disgustata.. e ridendo  " Mamma mia che schifo di caffè che mi hai fatto! imbevibile! questo sì che te lo saresti meritato addosso..."Subito dopo siamo usciti a fare una passeggiata e, senza che ce ne rendessimo conto, è arrivato il momento della partenza Salutandoci ,lui ha esclamato: " dai,  nonostante i....ehmm contrattempi..,  hai visto che con me sei riuscita a farti quattro risate? Chi ci sarebbe riuscito a farti ridere tanto ?" Io: " Sicuramente tu…ma anche chi fa le sorprese può rimanere sorpreso , hai imparato che nella vita si può fare tutto anche quello che si crede di non saper fare!" Lui in risposta :" La prossima volta dovrai essere in grado di farmi un caffè decente e cucinerai tu…senza farmi mancare il dessert… è arrivata l'ora della partenza"Mi avvicinai a lui ,gli diedi un bacio sulla guancia e gli sussurrai :" Grazie!". Mentre mi sfiorava i capelli ed infilava le mani tra le ciocche per accarezzarli mi disse: " Ciao piccoletta, la prossima volta toccherà a te.Ti aspetto giù da me e ricorda... tu sei stata una grande e bella sorpresa…".ed io a lui: "Tu sei stato un capolavoro!".