Dolce_eternity

Ancora non torno...


 
  Cara vitasappi che anche oggi ho preso le tue medicine, quelle che tu mi hai prescrittoper restare a lungo in tua compagnia.Seguendo le tue dettagliate istruzioni
prendo le pillole dell’amarezza non più di una volta ogni quindici giorni perchéportano alla casa sulla roccia dove c’è sempre freddo e non si incontraun’anima viva.
Salvo eccezioni, le pillole della paura le prendo ancor più raramente perchéportano alla bocca del lupo e in seguito restano i morsi della sua fame, quelledel dolore non vorrei prenderle mai feriscono come coltelli e portano allanotte, alla tana buia dell’orso ma tu dici che bisogna prendere anche questeperciò, mio malgrado, non posso sottrarmi.
A mio piacimento posso prendere le pillole dei ricordi che sono dolci come ilmiele anche se alcune portano spasmi tremendi alla bocca dello stomaco.Ogni santo giorno devo prendere le pillole della pazienza e quelle dellasopportazione: di solito le digerisco bene, ormai mi sono abituata.
E infine arriviamo alle mie pastiglie preferite quelle della speranza, dellafelicità e quelle magnifiche dell’amore.Non c’è ora che non le desideri sono come una droga per me.Capirai che a furia di usarle, queste le ho consumate quasi tutte.
Anche tu conosci le regole: per restare insieme, io e te, nessun barattolo deverestare vuoto a lungo. perciò ti prego, cara vita, di mandarmele con urgenzasenza attendere che cambi la luna o si alzino le maree.Potrei svanire da un momento con l’altro.Io cerco di resistere ma tu non tardare.(Anna Spissu)
Quando il " cuore "  ti "regala " segnali bisogna fermarsiTutto si azzera , ogni cosa  perde " senso " Ma niente si perde sta lì nel cassetto segretoSarai sola  , nessuno  può starti vicino Angeli dalle nuvole soffici " osservano " Con il divieto di non aiuto , controllati L'ultima pillola sarai solo tu a prenderla Con le lacrime al viso e farai i conti Vedrai i passaggi  di fiori sorridenti e anche di Quelli appassiti Vedrai  'morire "  e morirai  minuto per minuto Ti ha " sconfitto " Ma lasciami " scegliere " Coma profumato di lampone Nei pensieri  stracciati