Creato da lucernaincantata il 23/09/2007
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La lettera

Post n°3 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da lucernaincantata

Luigi se ne è andato alle nove e dieci. Esattamente dopo ventidue minuti dall'arrivo della lettera. Gli è bastato poco per fare quello che doveva fare. Nei giorni precedenti aveva avuto tutto il tempo per prepararsi  fin nei minimi particolari, tanto, lo sapeva da un pezzo che la lettera sarebbe arrivata anche a lui. Era questione di giorni. In fabbrica non si parlava d'altro, almeno all'inizio, poi mano mano se n'era discusso  sempre meno. Quando anche gli irriducibili avevano capito che non c'era più niente da fare e che la grande "Merriel spa" avrebbe chiuso per sempre,  come gli struzzi avevano nascosto la testa nella sabbia. E così, mentre pensavano che non ci poteva essere nente di peggio, li avevano presi a calci nel culo.

 
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Sono scema, io?

Post n°2 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da lucernaincantata

Da grande voglio fare la velina. Sono scema? No, le sceme siete voi. Anzi la scema è mia sorella che fa la commessa e  che lavora dalle nove di mattina alle nove di sera per 800 euro  al mese (leggi 1400 sulla busta paga e 700 in tasca, visto che l'abbonamento del tram e la colazione superano i 100 euro). Per non finire, durante la pausa per il pranzo, la moglie del principale le chiede sempre di fare qualche servizietto su da lei. Una volta che lei non c'era, anche il principale le ha chiesto di fare un servizietto. Lei si è rifiutata e lui l'ha licenziata dicendone di tutti i colori.  Il fidanzato l'ha saputo e che ha fatto? L'ha lasciata.
Sono scema, io?
O sono sceme quelle che si laureano, poi fanno la specializzazione, il master, il tirocinio , il volontariato e alla fine, verso i trenta-trentacinque anni, hanno un contratto di otto mesi a 1000 euro al mese? E intanto si sono fatte vecchie...
Sono scema, io?
O sono sceme quelle che si sposano, accudiscono i figli che sono la cosa più bella della vita, accudiscono i genitori che hanno fatto tanti sacrifici per loro, accudiscono il marito che lavora e porta i soldi a casa, accudiscono i nipotini perchè i poveri figli sono tanto impegnati, accudiscono gli altri pazienti quando finiscono nelle cliniche con l'Alzaimer.
Sono scema, io?
Io da grande voglio fare la velina, guadagnare un sacco di soldi, sposare uno stronzo di ricco e poi fargli le corna, tanto non cambia niente.
E le 800 euro al mese che guadagnava mia sorella, gli uomini le devono spendere in una sola serata solo per portarmi a cena fuori, senza parlare del resto.
Sono scema, io? 

 
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Documenti, prego...

Post n°1 pubblicato il 25 Settembre 2007 da lucernaincantata

Una mattina sono andato a lavorare, come facevo da ventidue anni, e davanti ai cancelli della fabbrica una guardia giurata mi ha chiesto di mostrargli i documenti. Io sono rimasto un attimo perplesso, poi con calma ho estratto il portafogli dalla tasca interna della tuta e gli ho mostrato la tessera del tram.
- Fai lo spiritoso?- mi ha detto la guardia.
- No, perchè?
- Lo sai bene il perchè. Lo stabilimento sta chiudendo e possono entrare solo quelli della squadra di smantellamento degli impianti. Tu, sei della squadra?
- No, io sto al collaudo.
- Al collaudo? E che ci fai qui, non hai ricevuto la lettera?
- Io le lettere non le leggo mai.
- Senti o te ne vai oppure...
- Oppure?
- Ti prendo a calci.
- A calci a me?- ho gridato e non ci ho visto più: la chiave inglese si è posata proprio in mezzo ai suoi occhi e quando è caduto a terra non faceva più tanto il gradasso. Nel frattempo erano arrivati gli altri compagni che vedendo i cancelli aperti sono entrati. Di lavoro non ce n'era e siccome faceva freddo hanno acceso qualche focarello per scaldarsi un pò.
Ecco, vede signor giudice, non c'è stata assolutamente malafede e poi, le ripeto, io le lettere non le leggo mai... 

 
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