Il Sesso x me!

Post N° 4


Da una situazione eccitante.... Inizia la Fantasia.......troppo difficile (e inutile) immaginare come io e la madre della mia ragazza iniziamo a sentirci, per così dire, più vicini. È già così, è successo..... torniamo sul divano.....
.....ci stiamo baciando, i nostri visi non si staccano mai l'uno dall'altro, ci sfreghiamo l'uno contro l'altro. Ci baciamo tanto ripetutamente quanto brevemente sulle labbra, sento Lei che mi assaggia passando la sua lingua sul mio labbro superiore, anch'io la cerco. La voglio sentire. Guastare. Eccezion fatta per le gambe tutto il resto dei nostri corpi si muove, siamo ancora seduti ma le teste, le labbra, le lingue, le braccia, le mani, le dita, così come i nostri busti sono preda di una pulsione continua che ci porta ad avvicinarsi, a strusciarsi, a stringersi. I nostri baci diventano un balletto simile al tango, le lingue si legano, si avvicinano, si premono energicamente l'una contro l'altra, si esplorano, si allontanano. Le mani di Lei si insinuano sotto la mia maglietta e sento la sua pelle fredda sui miei fianchi, mi accarezza sino al centro della schiena e poi sale sino su, sino quasi all'altezza delle spalle. Riscendendo mi sfiora con le punte delle dita tenendo i palmi rivolti verso il basso.La sua lingua danzante, le sue mani leggere, il suo sapore di sesso ma, soprattutto, il fatto che sia Lei fomenta ancor più il mio desiderio. La sospingo all'indietro facendole poggiare la schiena, il tango tra le nostre lingue continua vigoroso, le sue mani ora mi stringono, ora mi accarezzano. Allungo all'indietro il mio braccio destro e le appoggio, accarezzandola, una mano subito sopra al ginocchio, allargo la mano sulla parte esterna della sua coscia sinistra e faccio scorrere il palmo sino all'altezza dell'anca........
......continuando a baciarla inizio a spostarmi verso il basso, le bacio ora il collo, ora il seno attraverso la maglietta, ora il fianco scoperto. Mi posiziono con la testa tra le sue gambe che Lei tiene piegate e divaricate. Ora la nera “V” non è più visibile, lo scrigno si è aperto e io, attraverso gli slip, ne bacio le ricchezze. Scendo, le bacio l'interno della coscia sinistra, l'assaporo. Guardo Lei negli occhi
sorridendo mentre la mia lingua lentamente dal ginocchio scende.... le sfilo lo slip... adesso Lei non ha più segreti... mi si è rivelata nella sua più profonda intimità fisica e io, ancor più eccitato, bacio e gusto il tesoro del suo scrigno. Lei ansima, butta la testa all'indietro, con le mani un po' accarezza la mia testa e un po' si tira all'indietro i capelli.... si muove, alza e abbassa le anche spingendosi verso i miei intimi baci. Sento sempre più il suo sapore, madido di piacere.... lo sento, le piace... il suo respiro è sempre più cadenzato... il suo muovere sempre più veloce e ampio... il suo ansimare sempre più stretto, sempre più veloce, gli occhi sono chiusi.... sentendone sempre più il sapore, da esso mi lascio guidare cercando di arrivare sin dove il piacere nasce, esplorandola, gustandola, insinuandomi tra lei e in lei....Le sue gambe si stringono intorno a me, le sue mani mi stropicciano i capelli.... ancora qualche gemito di piacere che, inteso, è venuto.