Nella notte della NBA, Andrea Bargnani non e` andato oltre i tre punti in 12 minuti. E` partito in quintetto, ma ne e` uscito presto. Il romano ha cosi` assistito dalla panchina a gran parte del match contro Philadelphia. Un incontro di cui, al Wachovia Center, i 76ers hanno saldamente tenuto in mano le redini sino all`ultimo quarto. Nel terzo, infatti, era giunto un clamoroso allungo con un parziale di 34-16, poi parzialmente vanificato dal logico rilassamento dei padroni di casa. I Raptors si sono svegliati troppo tardi e, nonostante un ultimo parziale di 39-23, hanno rimediato un ko per 99-95. Per Bargnani si tratta quindi dell`ennesima serata no. Dodici minuti in quintetto, due tiri dal campo e un tentativo da tre andato a segno nell`unica occasione in cui ha provato. Il resto e` il nulla assoluto, in una gara dove Willie Green (23 punti), Andre Iquodala (20) e Andre Miller (20) l`hanno fatta da padroni. Nelle altre sfide della notte, i Miami Heat hanno rimediato il tredicesimo ko di fila, perdendo anche contro i New York Knicks di Jamal Crawford, autore di 22 punti. Per Pat Riley si tratta della serie negativa piu` lunga in carriera, la seconda di sempre per la franchigia (il massimo risale al 1988/89, 17 sconfitte consecutive). E dire che due anni fa l`anello fu di Shaq, Wade e compagnia bella. Bene gli Orlando Magic, trascinati dai 20 punti di Hedo Turkoglu nel 101-94 inflitto ai Portland Trail Blazers, parsi per una volta su livelli sotto la norma. E` tornato, senza fare sfracelli, Tracy McGrady, fuori per 11 gare a causa di un problema al ginocchio sinistro. Grazie a lui (9 punti in 26 minuti) e ai 21 punti di Yao Ming, gli Houston Rockets hanno battuto San Antonio 83-81. Infine, i Chicago Bulls hanno mandato ko i Detroit Pistons 97-81, mentre Seattle ha perso la decima gara di fila contro i Dallas Mavericks (111-96) e Allen Iverson ha trascinato i Nuggets al 111-108 contro i Timberwolves (35 punti per `The Answer`).
Mago, non basta una tripla per rialzarsi
Nella notte della NBA, Andrea Bargnani non e` andato oltre i tre punti in 12 minuti. E` partito in quintetto, ma ne e` uscito presto. Il romano ha cosi` assistito dalla panchina a gran parte del match contro Philadelphia. Un incontro di cui, al Wachovia Center, i 76ers hanno saldamente tenuto in mano le redini sino all`ultimo quarto. Nel terzo, infatti, era giunto un clamoroso allungo con un parziale di 34-16, poi parzialmente vanificato dal logico rilassamento dei padroni di casa. I Raptors si sono svegliati troppo tardi e, nonostante un ultimo parziale di 39-23, hanno rimediato un ko per 99-95. Per Bargnani si tratta quindi dell`ennesima serata no. Dodici minuti in quintetto, due tiri dal campo e un tentativo da tre andato a segno nell`unica occasione in cui ha provato. Il resto e` il nulla assoluto, in una gara dove Willie Green (23 punti), Andre Iquodala (20) e Andre Miller (20) l`hanno fatta da padroni. Nelle altre sfide della notte, i Miami Heat hanno rimediato il tredicesimo ko di fila, perdendo anche contro i New York Knicks di Jamal Crawford, autore di 22 punti. Per Pat Riley si tratta della serie negativa piu` lunga in carriera, la seconda di sempre per la franchigia (il massimo risale al 1988/89, 17 sconfitte consecutive). E dire che due anni fa l`anello fu di Shaq, Wade e compagnia bella. Bene gli Orlando Magic, trascinati dai 20 punti di Hedo Turkoglu nel 101-94 inflitto ai Portland Trail Blazers, parsi per una volta su livelli sotto la norma. E` tornato, senza fare sfracelli, Tracy McGrady, fuori per 11 gare a causa di un problema al ginocchio sinistro. Grazie a lui (9 punti in 26 minuti) e ai 21 punti di Yao Ming, gli Houston Rockets hanno battuto San Antonio 83-81. Infine, i Chicago Bulls hanno mandato ko i Detroit Pistons 97-81, mentre Seattle ha perso la decima gara di fila contro i Dallas Mavericks (111-96) e Allen Iverson ha trascinato i Nuggets al 111-108 contro i Timberwolves (35 punti per `The Answer`).