L'angolo di... Renzo

Il mio parere personale, sull'Assemblea dei lavoratori dell'Ataf del 25 Notte


Firenze, 26 Marzo 2008A tutti i lavoratori…Vergogna…di Renzo Sartini – Autista Ataf            … con una decisione che, sindacalmente nella storia di Ataf non ha precedenti, nel finale dell’Assemblea del 25 u.s., con strategia evidentemente ben studiata e trascinando ad arte un collega controllore, che in passati interventi si era mostrato più riflessivo e razionale e che invece in quel momento di baruffa e bufera si è fatto prendere la mano, si è fatto in modo di negare la possibilità di parlare al sottoscritto e al Segretario Provinciale della Cisl, iscritti ad intervenire  per ultimi. E’ stata negata all’Organizzazione più rappresentativa in azienda la facoltà di parlare.               L’assemblea, trascinata molto furbescamente, indirizzata e condotta ad arte, ha poi negato la possibilità di indire un Referendum tra i lavoratori, situazione mai accaduta in passato e avveratasi per accordi molto meno importanti. E’ stata negata la possibilità di far scegliere a chi non era presente, se promuovere o bocciare l’ultimo accordo.                Riflettete!!! Un accordo che, volenti o nolenti ha dato: la certezza di poter riscuotere il premio di risultato fino a ieri messo in discussione (alzi la mano, seriamente chi ne dava per certo il pagamento in questo mese); ha equiparato, dopo aver tolto una pregiudiziale al proseguimento della trattativa, la posizione dei nuovi assunti alle nostre restituendo loro per adesso soldi e riposi; ha ottenuto in pagamento dall’azienda la nuova Cartà Qualità del Conducente (data troppo facilmente per scontata, ma che fino in quel momento non avevamo);  il tutto senza dare in cambio, niente, ma proprio niente, se non la facoltà di riparlare di tutti questi problemi entro Settembre. Leggetevi bene l’Accordo, Riflettete!!!  Riflettete!!! Riflettete!!! Con la vostra testa, soprattutto.E pensare che uno dei maggiori fautori di questa bocciatura vi ha mentito spudoratamente nel prospettarvi chissà quali cambiamenti di orario di lavoro ben sapendo (essendone uno degli estensori ma tenendolo ben nascosto) che la Piattaforma Nazionale presentata alle Associazioni Datoriali Nazionali, tutelava il nostro orario di lavoro e le situazioni come quella di Firenze dove esiste sicuramente condizione di miglior favore rispetto al CCNL e città dove la Contrattazione di II livello è sempre esistita e tutelata. Ma anche qui, alzi la mano, chi ha letto, per intero, tale piattaforma. Siete arrivati al punto di mettervi in mano a questi personaggi che vi usano e vi sfruttano per propri interessi e mire personali, probabilmente politici, alla fine della propria vita lavorativa. Oltre alla megalomania di voler ottenere sempre più visibilità sulla stampa e televisioni,  cercando anche di riaprire strade e porte privilegiate che non trova più aperte in Azienda.                Oltre a questo, un intervento di un collega dei CO.BAS. ha prospettato poca considerazione (non voglio dire razziste, parola, molto peggiore) nei confronti di colleghi provenienti dal Sud (mi assumo la responsabilità di questa affermazione), scatenando la reazione, forse un po’ troppo impulsiva di un nuovo assunto e mettendo in quel momento molto delicato, pericolosamente i lavoratori, uno contro l’altro. Al mio aperto e forse plateale dissenso, dimostrato con la richiesta delle scuse verso quest’ultimi colleghi, il collega, ha apposto un netto diniego, affermando che la sua era solo una battuta spiritosa (secondo me, in quel momento, molto infelice e molto molto inopportuna).                Non sò adesso cosa succederà; sicuramente il sottoscritto non si avventurerà sulla strada di altri scioperi che sicuramente saranno dichiarati dai 5 rimanenti dell’Esecutivo dell’Rsu. i quali, dopo 6 scioperi, variopinte ma inefficaci manifestazioni come proprio da loro sottolineato, dopo 21 sedute di trattative non costruttive, non avevano ne portato ne prodotto alcun risultato.Era ormai palese a tutti, che si erano purtroppo, chiaramente manifestati non in grado di portare a termine una trattativa cosi lunga e abbastanza complessa. Per questo motivo, anche con troppa pazienza secondo me, sono dovute intervenire le Segreterie Provinciali di Categoria. Vorrei che oggi, a mente più fredda, venisse riflettuto su questi aspetti, ma che soprattutto, venisse letto l’Accordo presente in tutte le Bacheche Sindacali. In questo momento, serve riflessione e serietà per gestire la continuità, vi prego nuovamente per questo motivo, di non cedere all’impulsività, ma riflettere su quello che succede e valutare la serietà di comportamento di alcune sigle sindacali rispetto ad altre. Soprattutto non fatevi manovrare così facilmente. Sono avventurieri che giocano con il nostro futuro.