L'angolo di... Renzo

IL CONCERTO DI LOPPIANO


Ciao a tutti, intanto scusate se faccio in ritardo gli auguri alla nostra bellissima Mailing List.  Se la merita tutta per l'ottimo lavoro che abbiamo fatto tutti assieme, su questo cammino. Il merito e' tutto nostro. Il mio un po meno, perche' mi rendo conto che sui dibattiti politici mi sono accalorato un po troppo. In particolare a quell'amica che ha scritto sugli operai deceduti di recente. Con lei, rileggendo a mente fredda quello che gli ho risposto, ho esagerato. Sono stato al limite dell'offesa, parlando di lampadine che non si accendevano... ho esagerato davvero! Succede, mi e' scappato e mi scuso. Devo dire che rileggendo quello che abbiamo scritto e' stata piu' intelligente di me. Mi ha dato del Lei freddamente. Questo mi e' dispiaciuto, perche' capisco bene cosa vuol dire distacco in questo caso. Non sono certo cosi' cattivo e spero in seguito cominci ad apprezzarmi. Per il resto, all'improvviso ieri sera sono stato al concerto di Loppiano in scooter. Fabio poco prima mi ha comunicato che per motvi di lavoro non poteva venire. Ero molto stanco anche io ma ho deciso (proprio all'ultimo, come faccio spesso) di andare. Piu' che I Nomadi mi ha convinto il fatto di andare in scooter per 30 chilometri in un bel tardo pomeriggio della campagna toscana. A Firenze, ierisera c'era un caldo infame sui 30 gradi. A Loppiano siamo stati benissimo. Un anfiteatro naturale e palco vicinissimo al pubblico, bellissimo ambiente, acustica ideale. I Nomadi sono arrivati tardi circa alle 21.45. Poi tutto bene. Tantissima gente, veramente tanta che ha applaudito per tutto il concerto. Loro, sempre i soliti: Grandi. C'era anche la solita famiglia Nomade, proveniente dal Trasimeno, Perugia, Barberino, Livorno. luoghi dove sono attivi i club. Pochi regali (sopratutto vino Chianti...) e pochi manifesti (due); tra cui il nostro che ho portato e giunto al suo secondo concerto. Battesimo Nomade Papale Extralusso di Danilo, per nuovi amici presenti per la prima volta. Mattatore della serata, con mia grande soddisfazione, Sergio Reggioli al violino con Beppe Carletti, solisti eccezionali. Stasera Sergio ha avuto il giusto grande spazio. Violino e note magiche le sue. Assoli con l'introduzione di Suoni, poi Ierisera sognavo di te (cosi' bella al violino, quasi da piangere) eseguita, cosi mi hanno detto, per la prima volta a Casalromano su sua inedita richiesta ampiamente soddisfatta. Poi con lui, Il vecchio e il Bambino e Se non ho te. Un concerto quasi acustico stasera, molto diverso dagli ultimi con ampio spazio per i solisti, compreso Daniele che ha presentato un discreto stacco con la sua batteria. Se cosi sara' a Firenze il Tre Luglio me lo godro'. Un concerto che ho avuto il piacere di seguire seduto sull'erba (cosa rara ai concerti)  ed accanto ad un vecchissimo e gradito amico: Alessio di Livorno, presente con la sua ragazza ed altri amici. Alessio caro amico di tanti concerti passati, che non rivedevo da due anni. Molto maturato devo dire.  Molti i club presenti di cui parecchi della Toscana, Il Grillo Cantante su tutti. Il nostro striscione stavolta si e' visto benissimo  Poi il finale, con il TEDeum a tutto volume come ai vecchi tempi. Insomma un gradito ritorno all'antico e la promessa di Alessio, di venire a trovarci sulla nostra lista e farne parte. Lo spero davvero. Ciao a tutti, al prossimo concerto, saro' sicuramente a Firenze anche se lavorero' di sicuro, ma stavolta con piacere. Forse sapete che lavoro nell'azienda pubblica di trasporto e faccio l'autista di un gruppo ristretto di conducenti che lavora con i disabili. Ho richiesto alla mia azienda di mettere a disposizione di alcuni amici che trasporto solitamente, il bussino con pedana apposita che uso sul lavoro, per trasportare alcuni di loro (quattro) al concerto. La mia azienda ne e' stata felicissima e ha partecipato al progetto. Ho chiesto anche di non essere ricompensato, ma mi hanno detto che per termine di legge non lo possono fare. Probabilmente saro' pagato, ma la colpa non e' mia. Pero' ancora una volta, gli organizzatori, grazie anche a loro, mi hanno offerto per gli amici che trasporto,  il concerto gratuito, senza problemi. Non diamo per scontato che sia sempre cosi', almeno questa volta e' andata bene. Sono abbastanza soddisfatto per quello che ho fatto. Almeno due di loro. che hanno una disabilita' veramente tragica, ma la testa molto, ma molto sana, li ho visti sorridere. Questo mi ripaga e mi soddisfa. Mi rallegra anche il fatto che tutto questo si ricolleghi ai Nomadi. Un saluto veloce perche' mi rendo conto di essere stato lungo, ma almeno apprezzerete Ophelia in sottofondo (sul blog pero', non potete ascoltarla), ierisera eseguita magistralmente. Ancora una volta con tantissimo sentimento. Renzino