L'angolo di... Renzo

... una lettera che condivido pienamente


per correttezza, credo sia giusto riportare un importante intervento di una amica e grande fans dei Nomadi, che ha scritto a Red Ronnie sul suo sito del Roxy Bar che ognuno farebbe bene ad andare a leggere. Ho gia scritto il mio parere su quello che e' successo ma credo sia importante avere l'informazione corretta su quello che avviene. Anche io per la verita', mi sono molto dispiaciuto dei fischi espressi in quel momento. Fortunatamente i fischi subito dopo poco sono stati coperti dagli applausi di chi ha capito. Certamente non mi rivedo in quella parte di fans che hanno fischiato chi ha fatto vera solidarieta'. Queste sono le vere intolleranze secondo me. Certo e sicuro che non condivido questi atteggiamenti. Sono argomenti finalmente degni di approfondimenti di una vera Mailing List che finalmente riparla di Nomadi e di cose vere, dopo molto tempo. Sarei veramente contento se ogni iscritto di queste mailing List su cui ci ritroviamo dicesse la sua tranquillamente su quello che e' successo. Nel rispetto di tutte le opinioni, favorevoli o contrarie. Salutissimi a tutti Renzo.     CIAO CARO RED, COME TE ANCH'IO ERO, COME SEMPRE, PRESENTE A NOVELLARA.DOPO PIU' DI 25 ANNI NON SONO DACCORDO CON IL NOSTRO AMICO BEPPE CARLETTI (NON SAI QUANTO AMI QULL'UOMO). IL TUO APPUNTO AL POPOLO NOMADE DURANTE LA PRESENZA DELLA SIGNORA MORATTI, E NON DEL SINDACO DI MILANO, DI CUI CONDIVIDO IL GIUDIZIO POLITICO NEGATIVO, ERA GIUSTO.UN PESSIMO POLITICO NON E' NECESSARIAMENTE UNA PESSIMA PERSONA. IL POPOLO NOMADE CRESCE E SI NUTRE NELLA RICERCA DELL'AIUTO AL PROSSIMO, SENZA NESSUNA DISTINZIONE NE' DI CETO, NE' DI RAZZA, NE' DI RELIGIONE.PER LA PRIMA VOLTA, PER META' CONCERTO, NON HO CANTATO, UNA SENSAZIONE DI DELUSIONE MI RIEMPIVA IL CUORE, AUMENTATA (SECONDO ME) DAL FATTO CHE IL PRIMO AD ESSERNE STATO DELUSO ERA BEPPE.CIAO RED, TI ASPETTIAMO L'ANNO PROSSIMO.Risposta da Red Ronnie Ieri è stata per me una bellissima giornata. Quando succedono avvenimenti che mettono in dubbio certezze, sono sempre i benvenuti. Ho letto quello che Beppe ha scritto sul sito dei Nomadi:"Non ci sentiamo di condividere alcuni fischi espressi in un momento di solidarietà, ma neppure possiamo condividere alcune parole di delusione verso i fans espresse sul palco.Beppe Carletti"In realtà io avevo detto che ero rimasto deluso da una parte del popolo nomade, peraltro inferiore rispetto a quella che ha ascoltato con attenzione e ha applaudito.E alla fine, dopo il mio intervento, ci sono stati solo applausi per Letizia Moratti.Ma capisco Beppe. Capisco si dissoci dalle mie parole. Deve difendere da qualsiasi critica il proprio pubblico. Ma non potevo fare altrimenti. Sono rimasto amareggiato nel vedere in alcuni intolleranza cieca anche davanti a immagini che avevo mostrato, dove si vedeva concretamente quello che la Moratti sta facendo per aiutare l'Africa, in perfetta linea con ciò che i Nomadi e il popolo nomade hanno sempre portato avanti finora. Chi viene a Novellara, chi si mette in viaggio anche da lontano, chi ama lo "stare insieme" tipico dei concerti dei Nomadi, chi è "on the road" non può avere i paraocchi. Se avessimo portato Veltroni sul palco ci sarebbe stata un'ovazione. Ma cos'ha fatto Veltroni per l'Africa? Nulla. Quali aiuti ha portato? Nessuno. Quanta bambini ha salvato con quel suo riempire i discorsi e i libri dell'amore per l'Africa? Nessuno. La Moratti con gli interventi che ha esso in atto e che moltiplicherà di persone ne ha salvate.Non sono neppure d'accordo con te sul fatto che la Moratti sia un pessimo politico, perché l'ho vista lavorare e so le motivazioni che ha. So per certo che è venuto il momento di guardare a quello che le persone fanno in concreto e non a colori politici, che peraltro non esistono più.Per quanto riguarda il mio esserci l'anno prossimo a Novellara... quello non è il mio palco. Se, dopo tanti anni di mia presenza, sarò invitato ancora tornerò. Ho sempre amato i Nomadi e l'atmosfera dei loro concerti. Alcuni fischi diretti a una persona che stimo e che abbiamo deciso di proporre come Nomade dell'anno creano dispiacere ma anche stimolo ad andare avanti e a fare in modo che la prossima volta vada diversamente