Al Madison Square Garden si affrontano i 2 migliori realizzatori della Lega: i Knicks di Stoudemire sono reduci da 3 sconfitte consecutive, i Thunder di Durant hanno vinto 6 delle ultime 7, ma dopo aver chiuso avanti di misura il quarto di apertura Oklahoma City si spegne. Il miglior Turiaf dell’ultimo mese suona la carica, Chandler torna oltre quota 20 e New York trova in difesa la chiave per cambiare ritmo e volto della partita. Gallinari dimentica i ferri di Cleveland offrendo alla causa 13 punti, 5 assist e 2 recuperi, Felton fallisce 9 delle 14 conclusioni tentate, ma all’ultima sirena potrà vantare 10 inviti e una sola palla persa. Basta e avanza per mettere in ginocchio la svogliata truppa di Brooks: all’intervallo New York ha 8 lunghezze di margine e l’ultimo sussulto dei Thunder arriva in apertura di ripresa. Un paio di canestri costruiti sull’asse Westbrook-Durant valgono il -6, ma i Knicks rispondono con un parziale di 15 punti a 2 che indirizza definitivamente la serata. Larry Fields manda a bersaglio 2 delle 3 bombe esplose e il divario nel tiro pesante, 10 su 21 per i cecchini di D’Antoni, 3 su 17 per Oklahoma City, spiega come il +15 ospite a rimbalzo offensivo non incida minimamente sul destino della gara: vincono i Knicks 112-98.Altri risultati della notte: Atlanta-Cleveland 98-84; Washington-Chicago 80-87; Minnesota-Utah 107-112; LA Clippers-Houston 92-97.
New York New York!!
Al Madison Square Garden si affrontano i 2 migliori realizzatori della Lega: i Knicks di Stoudemire sono reduci da 3 sconfitte consecutive, i Thunder di Durant hanno vinto 6 delle ultime 7, ma dopo aver chiuso avanti di misura il quarto di apertura Oklahoma City si spegne. Il miglior Turiaf dell’ultimo mese suona la carica, Chandler torna oltre quota 20 e New York trova in difesa la chiave per cambiare ritmo e volto della partita. Gallinari dimentica i ferri di Cleveland offrendo alla causa 13 punti, 5 assist e 2 recuperi, Felton fallisce 9 delle 14 conclusioni tentate, ma all’ultima sirena potrà vantare 10 inviti e una sola palla persa. Basta e avanza per mettere in ginocchio la svogliata truppa di Brooks: all’intervallo New York ha 8 lunghezze di margine e l’ultimo sussulto dei Thunder arriva in apertura di ripresa. Un paio di canestri costruiti sull’asse Westbrook-Durant valgono il -6, ma i Knicks rispondono con un parziale di 15 punti a 2 che indirizza definitivamente la serata. Larry Fields manda a bersaglio 2 delle 3 bombe esplose e il divario nel tiro pesante, 10 su 21 per i cecchini di D’Antoni, 3 su 17 per Oklahoma City, spiega come il +15 ospite a rimbalzo offensivo non incida minimamente sul destino della gara: vincono i Knicks 112-98.Altri risultati della notte: Atlanta-Cleveland 98-84; Washington-Chicago 80-87; Minnesota-Utah 107-112; LA Clippers-Houston 92-97.