TuxiaMarcia

Da "Al mercato".


Ultimamente sono una ladruncola senza ritegno... Questo post triste, amaro, cattivo (ma reale, ohimmena) l'ho rubato (I'm so sorry!) dal blog di Luca Bassanese (http://almercato.splinder.com/archive/2007-04) Potevo riscriverlo cambiando le parole, come a scuola (per l'appunto) quando copiavi il compito in classe dell'anima pia che ti passava il suo foglio protocollo, ma è da carogne...Io sono una ladruncola ma rispetto le idee altrui... onore al merito:La volontà, se manca la volontà manca tutto…Da bambino mi dicevano che ci vuole volontà per andare bene a scuola.Io non ciò mai creduto.Per studiare non ci vuole volontà, casomai obbedienza.Per studiare ciò che non ti appassiona, ciò che non ti interessa.Niente è più inutile di ciò che non interessa.Manca la volontà di essere, ecco cosa manca.La volontà di essere non è la volontà di ubbidire, di seguire strade già segnate.Quante morti annunciate all’uscita delle scuole, delle università.Quanti pianti inutili, quante inutili sofferenze, quante inutili frustrazioni, per arrivare a cosa ? se tutto deve ancora iniziare?Se non hai mai scelto non puoi dire di aver iniziato qualcosa.Mostri che girano senz’anima, aborti viventi di sogni mai sognati, piccoli ed insignificanti orgasmi sterili privi d’intenzione, ecco cosa appare agli occhi, ecco cosa esprimono le menti del futuro.La cultura non è più.L’essere per volontà ora è la volontà di doversi costruire per avere.Nessuna discussione, nemmeno un sussulto.Il vomito dell’umana essenza si placa e rispondono le sostanze.Resisti figlio della caffeina, sembra dire la notte che si avvicina, mentre con l’ultimo occhio aperto sull’ultimo libro prima del grande ed infinito sonno post laurea studi il modo per capire come potrai sostenere la tua esistenza in questo mondo, ma soprattutto ti preoccupi perchè non sarà facile procurarti il necessario per le prossime ed infinite dosi di vuoto che dovrei farti da qui a sempre.Siamo allenati al dovere.In bocca al lupo, ci siamo già andati quand’eravamo alle elementari...cari amici rimasti, ora vi prego, torniamo a giocare, veramente.da: "Memorie di un sopravvissuto" (quarto scritto/prima parte)