STELLA POLARE

Un milionario dispone nei suoi forzieri di un enorme numero di vite umane più di qualsiasi altro monarca.

Ma la sua potenza è come gli idoli, non ha orecchie, né occhi.

Può uccidere.

E' tutto quello che può fare senza neanche sapere cosa uccide.

Un simile privilegio è forse lo stesso che hanno i demoni.

         (G.Bernanos, Diario di un curato di campagna).

PS.

Attenzione, di questi tempi, a non creare "idoli" e tanto meno a idolatrarli !

             (Ukundimana)

L'uomo che era riuscito ad imparare l'essenziale della propria "carriera" umana, il nascere, l'invecchiare e morire nettando via le"parole" che vorrebbero abbellirla per attenuare quel che essa ha d'inesorabile.

E dove l'ha imparato se non dalla memoria di una donna, dalla ferita provocata dalla sua assenza che non si rimargina?

Morire non è niente.

 tratto da "In una città atta agli eroi e ai suicidi"-Trieste e il caso Svevo./di Giampiero Mughini-ed.Bompiani

     Ukundimana

Tutti i nostri gesti sono importanti.

Tutti sono conservati nella grande memoria dell'eternità e finiscono per avere valore nel tempo.

Non esistono  atti insignificanti come non esistono persone insignificanti.

Dice il falso chi sostiene il contrario.

Nulla deve essere buttato via, niente deve essere considerato precario.

Se è nella natura dell'uomo lavorare per l'infinito...come si può gettare via qualcosa?

             Ukundimana in margine ad una riflessione di Ermanno Olmi.

Per me la sola gabbia buona è una gabbia vuota.

          Ukundimana