...RIFLESSI DI VITA

Eugenio Bennato


 Eugenio Bennato. Napoli, 16 marzo 1948« Questo nuovo lavoro è un prosieguo del percorso precedente, è un allargamento dell'orizzonte mediterraneo a più lontane latitudini, e in particolare alla intensa e misteriosa Africa, dove colloco una mitica sponda che custodisce la fonte di tutte le leggende, e il segreto di un suono battente primitivo che attraverso deserti e mari viaggia e si diffonde e arriva fino a noi, fino alle nostre sponde, che risuonano così di antiche tammorre e chitarre, nelle campagne ricche di arte e di cultura. Da Napoli al Gargano alla Calabria quelle voci quelle melodie e quei balli mi portano ad Algeri, a Orano a Casablanca, e poi più in là al Cairo, in Etiopia, in Mozambico. Ogni tappa è una scoperta e un riconoscimento, lungo il filo di un'emozione e di un'idea, in un percorso alternativo rispetto alla devastante logica del business e dell'appiattimento globalizzante, contro la quale silenziosamente combattono i tamburi di ogni villaggio».(Sponda sud – E. Bennato)Fa parte della scuola di cantautori napoletana assieme ai due fratelli Edoardo e Giorgio, Pino Daniele, Tony Esposito, Alan Sorrenti ed altri.È uno dei fondatori della Nuova Compagnia di Canto Popolare (1969) e di Musicanova (1976) insieme a Carlo D'Angiò. È autore di diverse colonne sonore tra cui quella dello sceneggiato televisivo L'eredità della priora (1980), tratto dall'omonimo romanzo di Carlo Alianello, e La stanza dello scirocco, per cui nel 1999 vinse il Nastro d'Argento per la miglior colonna sonora.Eugenio Bennato insieme a suo fratello Edoardo ha anche realizzato la colonna sonora del cartone animato "Totò Sapore e la magica storia della pizza" uscito nel natale del 2003.