In un recente post, affrontando la questione dell’oro dei Nazisti, c’eravamo lasciati con il condizionale “esisterebbero decine di nascondigli in attesa di essere scoperti”. Ma dove sarebbero questi nascondigli?Ecco alcune ipotesi! Lago di Toplitz. Il lago di Toplitz è stato teatro di esercitazioni navali naziste, e molti abitanti della zona sono pronti a giurare di avere visto alcuni ufficiali che gettavano in acqua grosse casse. Le spedizioni alla ricerca del tesoro si sono susseguite senza risultati, tuttavia ancora oggi il lago torna periodicamente al centro dell'attenzione della speranza dei ricercatori. Dachau. Si tratterebbe del tesoro composto dall'oro ed i gioielli rubati ai prigionieri del famigerato lager. Prima di essere giustiziato, un soldato SS che faceva parte dei SECRETS miliziani incaricati di raccogliere i preziosi confessò a un medium che il bottino era stato diviso in quattro contenitori nascosti nelle Alpi bavaresi. Il medium rivelò il segreto a un ufficiale dell'intelligence americana di stanza in Austria. Le ricerche iniziarono nel 1952, ma il tesoro non è mai stato ritrovato. Jeutschneudmf. In una miniera nei dintorni di Deutschneudorf sarebbero sepolte due tonnellate d'oro e numerosi capolavori tra cui, forse, i resti della "Camera d'ambra". Christian Hanischs, figlio di uno dei soldati che nascosero il tesoro, e il suo socio Peter Haustein sono certi di aver trovato il luogo preciso, ma nel 2008 hanno interrotto gli scavi in quanto ritengono che la galleria che stanno cercando sia minata e sia necessario scoprire come disinnescare le cariche prima di rischiare che crolli seppellendo tutto. Nuova Zelanda e Polo Sud. Secondo una voce che circola fin dai tardi anni '40 del secolo scorso, nel 1945 un sottomarino tedesco avrebbe raggiunto le isole Auckland per depositarvi casse d'oro, argento e valute straniere. Se esiste una remota possibilità che agenti nazisti abbiano sistemato nelle Auckland alcune basi da cui spiare i movimenti della flotta australiana, è invece estremamente improbabile che, come racconta una voce ricorrente, oro e misteriosi oggetti magici siano stati seppelliti da qualche parte al Polo Sud, trasportati dagli stessi sottomarini che avrebbero trasferito in Argentina molti nazisti in fuga. Castello di Wewelsburg.( Gli anelli delle S.S - Un'opzione per chi si accontenta). Ognuna delle famigerate SS doveva sottoporsi a un rituale di iniziazione nell'ambito del quale gli veniva consegnato un anello con un teschio; in caso di sua morte l'anello sarebbe stato portato al castello di Wewelsburg . Nel castello sono tornati almeno 9000 anelli, forse sepolti da qualche parte dell'edificio. Sul mercato antiquario gli anelli delle SS sono venduti a circa 8000 Euro l'uno; anche se un'immissione massiccia sul mercato ne diminuirebbe notevolmente il valore, il loro ritrovamento garantirebbe un pur sempre discreto gruzzolo. Per oggi è tutto!Le ricerche continuano…..
Dove è nascosto l'oro dei Nazisti?
In un recente post, affrontando la questione dell’oro dei Nazisti, c’eravamo lasciati con il condizionale “esisterebbero decine di nascondigli in attesa di essere scoperti”. Ma dove sarebbero questi nascondigli?Ecco alcune ipotesi! Lago di Toplitz. Il lago di Toplitz è stato teatro di esercitazioni navali naziste, e molti abitanti della zona sono pronti a giurare di avere visto alcuni ufficiali che gettavano in acqua grosse casse. Le spedizioni alla ricerca del tesoro si sono susseguite senza risultati, tuttavia ancora oggi il lago torna periodicamente al centro dell'attenzione della speranza dei ricercatori. Dachau. Si tratterebbe del tesoro composto dall'oro ed i gioielli rubati ai prigionieri del famigerato lager. Prima di essere giustiziato, un soldato SS che faceva parte dei SECRETS miliziani incaricati di raccogliere i preziosi confessò a un medium che il bottino era stato diviso in quattro contenitori nascosti nelle Alpi bavaresi. Il medium rivelò il segreto a un ufficiale dell'intelligence americana di stanza in Austria. Le ricerche iniziarono nel 1952, ma il tesoro non è mai stato ritrovato. Jeutschneudmf. In una miniera nei dintorni di Deutschneudorf sarebbero sepolte due tonnellate d'oro e numerosi capolavori tra cui, forse, i resti della "Camera d'ambra". Christian Hanischs, figlio di uno dei soldati che nascosero il tesoro, e il suo socio Peter Haustein sono certi di aver trovato il luogo preciso, ma nel 2008 hanno interrotto gli scavi in quanto ritengono che la galleria che stanno cercando sia minata e sia necessario scoprire come disinnescare le cariche prima di rischiare che crolli seppellendo tutto. Nuova Zelanda e Polo Sud. Secondo una voce che circola fin dai tardi anni '40 del secolo scorso, nel 1945 un sottomarino tedesco avrebbe raggiunto le isole Auckland per depositarvi casse d'oro, argento e valute straniere. Se esiste una remota possibilità che agenti nazisti abbiano sistemato nelle Auckland alcune basi da cui spiare i movimenti della flotta australiana, è invece estremamente improbabile che, come racconta una voce ricorrente, oro e misteriosi oggetti magici siano stati seppelliti da qualche parte al Polo Sud, trasportati dagli stessi sottomarini che avrebbero trasferito in Argentina molti nazisti in fuga. Castello di Wewelsburg.( Gli anelli delle S.S - Un'opzione per chi si accontenta). Ognuna delle famigerate SS doveva sottoporsi a un rituale di iniziazione nell'ambito del quale gli veniva consegnato un anello con un teschio; in caso di sua morte l'anello sarebbe stato portato al castello di Wewelsburg . Nel castello sono tornati almeno 9000 anelli, forse sepolti da qualche parte dell'edificio. Sul mercato antiquario gli anelli delle SS sono venduti a circa 8000 Euro l'uno; anche se un'immissione massiccia sul mercato ne diminuirebbe notevolmente il valore, il loro ritrovamento garantirebbe un pur sempre discreto gruzzolo. Per oggi è tutto!Le ricerche continuano…..