UN DUE TRE...STELLA!

Il tempo della magia....


 A volte mi fermo d’improvviso e mi chiedo come sia possibile provare così tanta felicità tutta insieme. Fermarmi e realizzare che in un batter di ciglia la mia vita si è riempita ed è cambiata nel migliore dei modi che potessi desiderare mi lascia ancora senza fiato, forse perché sono sempre stata abituata che la felicità più grande ha sempre avuto un prezzo alto da pagare, mai proporzionale alla durata. Essere consapevole che questo binomio non è più il light motiv della mia vita mi spiazza ancora adesso, anche se sono passati solo due mesi.                   
Ho accanto un uomo speciale che finalmente non ha paura di percorrere insieme a me il sentiero della conoscenza reciproca, che mi riempie di attenzioni e che non smette mai di manifestarmi il suo sentimento vero, che condivide con me i momenti più importanti della sua vita, anche quelli più dolorosi. E non importa se sia passato poco tempo da quando ci siamo conosciuti, ciò che conta è quell’empatia diventata sentimento vero e reale per entrambi, che non smette di stupirmi meravigliosamente giorno dopo giorno. La felicità che provo è immensa, non nego che in taluni momenti mi sento come una sedicenne al suo primo amore e la cosa mi imbarazza e mi lusinga allo stesso modo, forse perché, abituata ormai ad essere molto razionale, ho ritrovato quella parte di me molto istintiva e sentimentale che avevo ormai sepolto. E non ho più remore a manifestargli il mio stato d’animo, ad esternare il mio sentimento e dire apertamente cosa provo…. No, non ho più paura di essere me stessa, basta essere sempre controllata e sul chi va là, basta dosare le parole e stare attenta ad ogni abbinamento di esse che possa in qualche modo spaventare. Che poi cosa c’è di spaventoso nel voler bene ad una persona?E’ stato questo un week end meneghino tutto per noi, senza orari, con i tempi dilatati dalla sola voglia di rilassarsi e dedicarsi coccole e attenzioni a profusione, il tutto condito da lunghe risate, conversazioni più o meno serie a seconda del momento. Ai più potrà apparire come un normale e banale fine settimana, per me è qualcosa di magicamente speciale ed unico. Differenza di prospettive oserei dire, ma è proprio da questa differenza che nasce la mia gioia più grande