PHIL

MILLE PENSIERI


IL NERO PIU' ASSOLUTO.....Attraverso una landa buia, intorno a me il nulla.E’ mezzanotte e fa freddo, ma l’eccitazione e la tensione e’ tanta, per cui non lo accuso affatto.Il nero assoluto delle tenebre mi inghiotte all’istante: la luna non e’ piena e non si ha una buona visibilità’, procedo con tanta apprensione nel buio della notte. E’ praticamente impossibile riuscire a capire in quale direzione andare.Decido di spegnere la torcia per abituare gli occhi alla sola luna; malgrado non sia ancora piena, ha una luce fortissima capace di rischiarare sufficientemente la strada, ma il risultato non cambia: continuo a camminare, poiché troppo spesso trovo sabbia fine dove affondo inesorabilmente.Il silenzio del nulla mi avvolge e m’inghiotte …Camminare in questo deserto dal terreno così’ variegato in cui sabbia, pietraie, rocce,  … si alternano e si mischiano fra loro in continuazione e senza soluzione di continuità, richiede una grossa concentrazione e continua attenzione per non rischiare di andare a finire contro un arbusto secco provvisto di quei micidiali aculei di acacia che mordono la pelle, per non rischiare di andare gambe all’aria per un qualunque banale motivo, o più’ semplicemente per diminuire le probabilità’ di restare insabbiati … il tempo scorre lentamente e la mente viene attraversata da pensieri di ogni tipo. Non si e’ mai certi di andare nella giusta direzione, ma sono sereno e mi sento particolarmente leggero.E’ in situazioni come questa col vento che echeggia nelle orecchie, col terreno che crepita sotto i piedi, col cielo limpido che ti avvolge interamente trapuntato di stelle, che la mente se ne va per conto proprio e mille pensieri si presentano contemporaneamente: penso … nel silenzio del deserto.Philrep