I SOGNI .....

la luce


"L'estate era al suo meriggio, e la notte al suo colmo; e ogni stella, nella sua propria orbita, brillava pallida, pur nella luce della luna, che più lucente e più fredda, dominava tra gli schiavi pianeti, nei cieli signora assoluta - e, col suo raggio, sulle onde. Per un poco io fissai il suo freddo sorriso; oh, troppo freddo - troppo freddo per me! Passò, come un sudario, una nuvola lanugiosa, e io allora mi volsi a te orgogliosa stella della sera, alla tua remota fiamma, più caro avendo il tuo raggio; giacchè più mi allieta l'orgogliosa parte che in cielo svolgi a notte, e di più io ammiro il tuo fuoco distante che non quella fredda, consueta luce."