NUR ALA NUR

IL MAESTRO..


BISMILLAHIAs salamu alaykum.." Se l'uomo ha l'avidita' nel cuore, e' sempre sul punto d'essere colpito.  E' l'ingordigia stessa a fornire il veleno ai suoi nemici.."......" Oh, Salomone, mentre sei tra falchi e pernici,mantieni indulgenza divina e vivi in pace con tutti gli uccelli.Non strappare penne al garrulo usignolo,  e tieni lontani il corvo e il falcone.."....Amata sirena di lago, chiedi a questa mendicante come riconoscere un Maestro.Posso rispondere con  le parole e le indicazioni trovate " Nella Taverna della Rovina"...............:  1 Il Maestro deve conoscere bene le leggi e la dottrina, in modo da potere istruire il discepolo che ne abbia bisogno o raccomandargli qualcuno che ne abbia una conoscenza piu'  profonda.2 Nella misura possibile il Maestro deve poter coprire i bisogni finanziari del discepolo, in modo da permettergli di intraprendere il viaggio verso la Verita'-Realta'.3 Il Maestro deve mostrarsi compassionevole verso il discepolo. Se il Maestro vede che il discepolo ha commesso un errore, non si adira, ne' va in collera, ne' se ne dispiace.   Ma puo' correggerlo nel modo giusto,  al momento opportuno. 4 Se per la sua natura umana, il discepolo agisce in maniera inappropriata, il Maestro deve far finta di niente.5 Il Maestro non deve essere di carattere impetuoso, perche' il discepolo impara da lui come sviluppare le buone attitudini. "Il temperamento del discepolo riflette le azioni e le maniere del Maestro"6 Il Maestro e' colui che pone l'interesse del suo discepolo prima del suo e gli assicura pace e tranquillita'.7 Il Maestro non deve rallegrarsi se il numero dei suoi discepoli aumenta, ne' rattristarsi se diminuisce.  Sa che ogni discepolo che viene a lui e' stato portato dalla Verita'-Realta' ed e' venuto a servire questa Realta'.  Allo stesso modo, sa che ogni discepolo che se ne va, e' portato via da questa stessa Realta'.8 Il Maestro, nella vita quotidiana con il discepolo, deve essere sempre dignitoso e degno di rispetto.  Niente nel suo comportamento deve dare al suo discepolo l'occasione di indebolire la devozione verso il Maestro allontanandolo dalla Via.9 Il Maestro e' colui che vede nella stessa luce milionari e mendicanti. In sua presenza, il rango sociale, la nobilta' di nascita e ricchezza non hanno alcuna importanza.  Cosi', il terreno della devozione viene tenuto fertile per ogni discepolo, qualsiasi sia la sua condizione in questo mondo materiale." Coloro che inseguono sapere e falsa conoscenza,si dispiacciono se chi li ascolta li abbandona.Costoro cercano la conoscenza per conquistare accolitie non per liberarsi da questo mondo.Il Maestro e' al di sopradi questi meschini compratori,pugno di polvere che nulla puo' comprare!Dio solo e' CoLui che sceglie,Dio solo attira e trascina a se' gli eletti..".......( Rumi)Salam sirena di lago..(Tu gia sia dov'e' il Maestro!)Nur ala Nur