NUR ALA NUR

RACCONTO..


BISMILLAHIAs salamu alaykumQuesto racconto e' dedicato a Suntree,  a AliceVirtu, a Cavolino di bruxselles, a Pablo (La Commedia Umana) a Lamiapelle :-) e a tutti coloro che riusciranno a sorridere leggendolo.." Un corso d'acqua, sgorgato da una remota sorgente nel cuore delle montagne, dopo aver attraversato ogni tipo di terreno e di paesaggio, giunse infine alle sabbie del deserto.  Esattamente come aveva fatto con ogni altro ostacolo, il fiume cerco' di attraversare il deserto, ma scopri' che per quanto velocemente corresse sulla sabbia, le sue acque sparivano.Era convinto che fosse suo compito attraversare il deserto;  ma non c'era modo.  Improvvisamente una voce misteriosa, proveniente dal deserto stesso, bisbiglio':  " Il vento attraversa il deserto, e anche il fiume puo' farlo."Il fiume obietto' che pur lanciandosi contro la sabbia, ne veniva semplicemente assorbito;  e che il vento poteva volare, e proprio per questo riusciva ad attraversare il deserto." Se ti lanci al tuo solito modo non riuscirai ad arrivare dall'altra parte.  Scomparirai, o diventerai una palude.  Devi lasciare che sia il vento a portarti a destinazione."Ma come puo' succedere questo?  " Lasciandoti assorbire dal vento."Al fiume l'idea sembrava assurda.  Dopotutto, non era mai stato assorbito prima.  Non voleva perdere la propria identita'.  Una volta che l'avesse perduta, come faceva a sapere se l'avrebbe mai riacquistata?" Il vento svolge questa funzione,"  disse la sabbia, " Prende l'acqua, la trasporta oltre il deserto e quindi la lascia cadere di nuovo.  Cadendo in forma di pioggia, l'acqua ritorna un fiume. "" Chi mi dice che e' vero? "" Se non ci credi, potrai solo diventare una palude; e anche per questo ti ci vorranno anni, e di sicuro non e' lo stesso che essere un fiume."" Ma non posso restare il fiume che sono ora? "" Non puoi in nessun caso, "  udi' bisbigliare.  " La tua parte essenziale e' attratta lontano per formare un nuovo fiume.  Se ti chiami ancora come ti chiami, e' perche' non sai quale parte di te sia la tua essenza. "Nell'udire questo, il fiume senti' in se come un eco lontana.  Vagamente,  ricordo' una situazione in cui lui- o una sua parte? - era stato tenuto nelle braccia del vento.  Ricordo' anche che quella era la cosa giusta da fare, anche se non la piu' ovvia.Il fiume si trasformo' in vapore tra le braccia accoglienti del vento,  che gentilmente e senza sforzo lo portarono in alto e lontano, lasciandolo cadere dolcemente non appena raggiunsero la cima di una montagna, a miglia e miglia di distanza.E poiche' aveva dubitato, il fiume pote' ricordare e imprimere con piu' forza nella mente i particolari dell'esperienza.Riflette':  " Si', ora ho imparato qual'e' la mia reale identita'."Il fiume stava imparando.    Ma la sabbia bisbiglio' : " Io lo so perche' lo vedo accadere ogni giorno, e perche' io, la sabbia, mi estendo dalla riva del fiume alla montagna. "Ed e' per questo che si dice che il il mondo in cui il Fiume della Vita continuera' il suo viaggio e' scritto nella sabbia.Salam a tutti :-)Nur ala Nur