NUR ALA NUR

FEDE...


BISMILLAHIAs salamu alaykum wa rahmatullahi wa barakatuhu ( La pace su di voi , la misericordia e le benedizioni di Allah)..."...E'scritto che all'origine ogni anima ha fede. Allora come avviene che la creatura umana perda questa qualita' che la natura gli ha dato?La perde acquistando la conoscenza dei nomi e delle forme. Crescendo l'uomo adombra la sua fede con la conoscenza di nomi e forme, e chiama cio' : "Imparare", ad ogni passo del suo sviluppo verso la conoscenza, egli paragona le cose e ne considera alcune migliori di altre, dicendo di una cosa "Questa e' vera", e di un'altra " Questa e' falsa"..."....Nel corso della vita umana, ci sono cosi' tante delusioni, tanti insuccessi, tante angosce, che nessuno puo' evitare il dubbio. C'e' un detto popolare:  " Chi si e' bruciato la lingua col latte bollente, soffia sul burro per cercare di raffreddarlo ".Quando si e' stati ingannati da una persona, non ci si fida piu' di altre dieci; quando un uomo incontra una persona inattendibile, puo' forse considerarne altre cento non affidabili. Se un uomo ha fallito in una cosa, ha l'impressione di dover fallire in altre mille.Sono tante le cose che distolgono quella qualita' naturale e possente, presente all'inizio del viaggio: quella fede che e' il segreto di tutta la creazione, il segreto di tutti i successi, che possono essere raggiunti nella vita. Questa fede viene infranta dalle esperienze deludenti della vita.Perdendo la fiducia negli altri si perde anche la fiducia in se stessi...e piu' la si perde, piu' ci si imbatte negli insuccessi.Uno scettico si considera saggio, e ritiene stolto chi ha fede semplice. Sospetta di chiunque veda e si domanda se cio' che sente sia giusto o errato. Dubitera' anche del suo socio in affari, di suo padre, di sua madre, degli amici, dei fratelli e di chi con lui condivide il cammino della vita, nell'attesa del momento in cui prestargli fede. Ma proprio il dubbio alimentera' altri dubbi e sempre piu' si allontanera' dalla possibilita' di ritrovare la fiducia.Come e' chiara a tal proposito la storia di Otello! Piu' egli dubita di Desdemona, piu' la vita alimenta i suoi sospetti.....Possiamo sperimentare la stessa cosa con chi ha pelle di colore diverso, lingua diversa, religione diversa...se abbiamo paura di un uomo che ha un'opinione diversa e crediamo egli possa essere per noi pericoloso, quell'uomo verra' a noi come nemico (cosi' lo vedranno i nostri occhi)....Se solo potessimo sviluppare la dote che si chiama fede, potremmo scoprire la potenza che essa ha in se': questo e' il segreto di tutti i successi.Siamo qui' per realizzare lo scopo della nostra vita. Cos'e' questo scopo? L'aspirazione, il desiderio, l'inclinazione che costantemente agiscono nella nostra mente...Se non siamo capaci di realizzare questa inclinazione, lasciamo questo mondo senza aver tradotto in realta' il nostro scopo. Come dice Omar Khayyam: " Il cielo e' la visione del desiderio realizzato, l'inferno l'ombra di un'anima in fiamme". ......" ...NON RESTARE PRIGIONIERO DEI LACCI DELLA NATURA, vieni a contemplare l'opera divina.Considera la struttura dei cieli, al fine di poter lodare il Vero per i segni Suoi.  Leva gli occhi, e guarda come la volta del piu' alto cielo attorno ai mondi si distende.Perche' lo dicono " il Trono del Misericordioso"?  Quale rapporto ha mai con il cuore dell'uomo?  Perche' stanno entrambi in un perpetuo moto, senza prendere mai un solo istante di riposo?Forse il cuore e' il centro di quel cielo:  il cuore centro, e il cielo circonferenza.Tu puoi vedere quei cieli volgersi nel ruotare del giorno e della notte, come la ruota del vasaio.La sapienza del maestro in ogni attimo plasma un nuovo vaso, fatto d'acqua e d'argilla.Ogni cosa che esiste nel tempo e nello spazio, viene dalle mani di un solo Maestro, e da una sola Officina...Tutti i pianeti girano nella ricerca, ora al di sopra, ora al di sotto della terra.E gli elementi: L'acqua, l'aria, il fuoco e la terra occupano il loro posto sotto i cieli: con diligenza ognuno serve al posto che gli e' dato, di qua' o di la' dal quale non si avventura.....".....( Mahmud Shabestari')ALLAHU AKBARSalamNur ala Nur