NUR ALA NUR

BISOGNO..


BISMILLAHIAs salamu alaykum...namaste'..shalom..pace..La Vita mostra ogni giorno chiaramente che ciascuno di noi, ovunque ci troviamo, siamo legati in modo inseparabile al nostro bisogno. Ognuno di noi e' accanto a cio' di cui ha bisogno, e gli siamo costantemente attaccati.  "Il nostro bisogno ci e' piu' vicino di nostro padre o nostra madre; e' legato a noi ".....E questo bisogno e' come una catena, che ci tira di qua' e di la' come una briglia.      Ma e' impossibile che qualcuno si leghi da se' se vuole sfuggire alle catene; e' impossibile che chi vuole liberarsi chieda di essere incatenato.   Chi e' alla ricerca della salute non puo' procurarsi la malattia, poiche' e' impossibile essere contemporaneamente alla ricerca della malattia e della salute.Saldamente legati  al nostro bisogno, saremo vicini a colui che soddisfa il nostro bisogno; se siamo costantemente legati alla briglia, saremo costantemente legati a colui che tiene la briglia.....quando siamo legati alla briglia del bisogno, sia esso materiale o psicologico, saremo costretti a camminare nel solco di chi ci ha legati.   L'Uomo ha un volere in ogni cosa, ed ogni cosa ha un volere nell'Uomo. Il reciproco scambio ha luogo ininterrottamente.  La fallace memoria dell'Uomo e' una pessima contabile.  Non altrettanto puo' dirsi dell'infallibile memoria del Tempo, che mantiene un rigoroso resoconto delle relazioni dell'uomo con i suoi simili e con tutte le altre creature dell'Universo, e le obbliga a saldare i suoi conti ad ogni batter d'occhio.Un fulmine non colpirebbe mai una casa se questa non lo attirasse a se'.  La casa e' tanto responsabile della propria rovina quanto lo e' il fulmine.  Un toro non incornerebbe mai un uomo se questi non lo invitasse a colpire. Ed invero quell'uomo e' la causa del proprio ferimento piu' di quanto non lo sia il toro.Gia', invitiamo le nostre calamita', poi protestiamo contro i molesti ospiti dimenticando come, quando e dove gli abbiamo compilato e spedito gli inviti.  Ma il tempo non dimentica, e consegna nella stagione propizia ogni invito al giusto indirizzo; ed il Tempo accompagna ogni invitato alla dimora dell'anfitrione.         Gli indolenti, che sbirciano il Tempo e lo Spazio attraverso la stretta cavita' dell'occhio, scambiano facilmente la maggior parte di cio' che avviene nel Tempo e nello Spazio per avvenimenti fortuiti....Nel Tempo e nello Spazio non c'e' alcun evento accidentale poiche' tutto e' ordinato dal Volere Supremo, che non commette errori ne' trascura cosa alcuna. Qual'e', della vita di un singolo giorno , la porzione di cui possiamo invero asserire d'esser completamente coscienti del fine vero delle nostre azioni? Qual'e' la porzione di cui possiamo invero asserire d'esser COSCIENTI ?!HUWA AL MUQSITALLAHU AKBARSalamNur ala Nur