NUR ALA NUR

MATRIMONIO..


BISMILLAHIAs salamu alaykum...namaste'...shalom..pace..alle mie amate sorelle...a tutti voi generosi viandanti.Chiese: " CHE COS'E'IL MATRIMONIO, MAESTRO? "Il Maestro rispose dicendo:..Voi siete nati insieme, e insieme starete per sempre. Voi sarete insieme quando le bianche ali della morte disperderanno i vostri giorni.  Si', insieme anche nella tacita memoria di Dio.  Ma vi siano spazi nella vostra unione, e fate che i celesti venti danzino tra voi.  Amatevi reciprocamente, ma non fate dell'amore un laccio:  Lasciate piuttosto che vi sia un mare in moto tra le sponde delle vostre anime. Riempia ognuno la coppa dell'altro, ma non bevete da una coppa sola.  Scambiatevi il pane, ma non mangiate dalla stessa pagnotta.  Cantate e danzate e siate gioiosi insieme, ma che ognuno di voi resti solo. Cosi' come le corde di un liuto son sole benche' vibrino della stessa musica.  Datevi il cuore, ma l'uno non sia in custodia dell'altro.  Poiche' soltanto la mano della Vita puo' contenere entrambi i cuori.  E restate uniti, benche' non troppo vicini insieme: Poiche' le colonne del tempio restano tra loro distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.Poi chiese: " PARLACI DEI FIGLI "Disse il Maestro: .....I vostri figli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie dell'ardore che la Vita ha per se stessa.  Essi vengono attraverso voi, ma non da voi.  E benche' vivano con voi non vi appartengono.   Potete dar loro il vostro amore ma non i vostri pensieri, poiche' essi hanno i loro propri pensieri.  Potete dar ricetto ai loro corpi ma non alle loro anime.  Poiche' le loro anime dimorano nella casa del domani, che neppure in sogno vi e' concesso di visitare.  Potete sforzarvi di essere simili a loro, ma non cercate di rendere essi simili a voi.  Poiche' la vita non va mai indietro ne' indugia con l'ieri.  Voi siete gli archi da cui i vostri figli come frecce vive sono scoccate.  L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e vi piega e vi flette con la sua forza perche' le sue frecce vadano veloci e lontane.  Fate che sia gioioso e lieto questo vostro esser piegati dalla mano dell'Arciere:  Poiche' come ama la freccia che scaglia, cosi' Egli ama anche l'arco che e' saldo......." Solo ieri mi pensavo come un frammento che tremola impazzito nella sfera della vita.  Ora so d'esser io la sfera, e che la vita tutta si muove dentro di me in ritmici frammenti.."...(Gibran)HUWA AL WADUDALLAHU AKBARSalamNur ala Nur