EFFETTI PERSONALI

"FREEDOM!"


 L'altra notte, mentre facevo zapping col telecomando, cercando qualcosa che mi conciliasse il sonno, mi sono ritrovata a guardare "Apocalypto", il tanto discusso film di quel 'pazzoide' di Mel Gibson. Lo avevo già visto, ma come capita per alcune cose fatte bene, mi sono fatta catturare nuovamente dalla pellicola. Come nelle altre  sue 'opere' (La passione di Cristo", in primis) Gibson, punta a evidenziare il lato 'crudo e cruento' dei fatti che racconta,  benchè, a dire di molti, non sempre storicamente 'attendibili'; a mio modesto parere, non fa che 'rimarcare' una delle più grandi verità: l'essere umano, dalla notte dei tempi, si è sempre distinto dagli altri esseri viventi per la sua innata, insaziabile, 'feroce',  voglia di 'conquistare', 'dominare', 'sottomettere'.E anche se le cose sembrano cambiate, almeno, così sembrerebbe, resta una storia infinita. Un'eterna lotta, nella quale nessuno è veramente libero, alla fine. Siamo tutti lì a predicare la libertà e poi, non appena ne abbiamo la possibilità, ce la togliamo a vicenda.Tutti pronti a parlar di 'libertà'e di 'amore universale',in tutte le declinazioni,sotto tutti gli aspetti,ma 'a condizione che'.... Molto spesso, purtroppo,l'uomo non si avvaledella più grande risorsa che ha dentro di sè:la propria mente.La libertà più grande,la libertà più 'pericolosa',quella che nessuno può limitare,è proprio quella 'mentale'.Un corpo lo puoi tenere in catene,la mente no!
    Amistad