Ho ritrovato in un cassetto la poesia che scrissi per te,dello sfumare di una magia,senza un vero perchéE' stato come sentire,nella penombra di una stanza,un profumo familiare,dolcissima fragranzaE ti sento ancora,tu, ricordo ancora vivo,silenzio di un pendolo fermoche segna solo l'ora dell'addio...Ed è triste, come quella pioggiache dopo aver piovuto tanto,smette di esser acqua,ma non diventa piantoPerchè l'amore ti sorride,senza neanche sapere,che proprio mentre arde,sta diventando cenereCosì, come in primavera,al risvegliarsi natura, si ammira quel che fioriscema non si sa quanto duraE il cuore si illude,di quel sentimento,come un gattino ciecoche gioca con il vento...Perchè l'amore è quel sentimento,che fa vibrare il cuore...come trema la spiga,dopo che passato è il ventoEd è tardi, troppo tardi,per tendere la mano,perché è troppo triste,quando si tende invanoRegalo della sorte,riposto in un cassetto,il più grande dono,custodito con affettoPerchè quel nostro tempo,senza ieri nè domani,è il più bel ricordoche stringi tra le mani.
Amistad