Ci ha lasciato, ieri sera, il grande Gastone Moschin. Attore eclettico e versatile,vantava una filmografia di tutto rispetto,tanto che molte delle sue interpretazioni, in cui dà prova magistrale di recitazione, sono considerate delle vere 'perle'. Passava, infatti, con grande disinvoltura, da parti di duro senza cuore, a innamorato tenero e romantico, da uomo complesso e indecifrabile, a ragazzone tremendo e sarcastico. Il repertorio dei suoi personaggi, dei più disparati,è davvero notevole.E, proprio con il personaggio di Rambaldo Melandri, nel film di Mario Monicelli, "Amici miei", uscito nelle sale nell'agosto del 1975, ci ha regalato una performance indimenticabile! Come altrettanto indimenticabili, sono i suoi 'colleghi', interpretati da Ugo Tognazzi ( Il Conte Mascetti), Philippe Noiret (Giorgio Perozzi), Adolfo Celi (Prof. Sassaroli), e Duilio Del Prete (il Necchi). Credo che siano davvero pochi coloro che non abbiano visto queste pellicole, oramai dei veri 'cult' del cinema italiano, e riso di gusto, travolti dalla sua dissacrante, ma irresistibile comicità.E chissà quanti avranno tratto spunto dalle trovate del film,per mettere in pratica nella vitaqualcuna delle celebri 'zingarate'!
L'allegra brigata si è ricomposta,ed è dinuovo al completo...Non oso pensare a cosa combineranno lassù!
Buona continuazione di settimana, Amici miei...
"Gli amici sono il modo in cui Dio chiede scusa per i parenti"Hugh Kingsmill
Amistad