Ucom Montalbano

Seconda puntata della rubrica sui giocatori Montalbanesi.
Il personaggio del momento

Carlo Cavicchi, nato il 4 Maggio 1978

-Juventino-

Ricopre… MALE…un po’ tutti i ruoli, ma la sua propensione è per la fase difensiva dove crea i maggiori problemi ai propri compagni a causa dei due piedi invertiti per un problema di fabbricazione e a una scoordinazione che non ha eguali nella storia. Dotato della proverbiale fantasia dei Groenlandesi, riscopre spesso il suo pezzo forte, il tiro in scivolata da metà campo.

Nell’ultimo periodo sta dimostrando una condizione strepitosa e ne sono la conferma le 5 reti segnate nei primi 2 incontri della stagione. Mai finora egli aveva segnato tanto; solo sommando il totale dei suoi gol negli ultimi 14 campionati arriviamo a 3...

Esteticamente impresentabile, sceglie sempre abbinamenti a dir poco azzardati nel vestirsi. Indimenticabile sarà nell’eternità il giubbino con cui osava presentarsi l’anno scorso durante l’inverno: un cappotto stile “Tenente Colombo” che faceva a pugni addirittura con se stesso.

Afflitto fin da piccolo da gravi problemi di sudorazione ai piedi ha impestato gli spogliatoi di tutti i campi della provincia causando vere e proprie stragi finché non ha scoperto l’esistenza del pedo-rex. Molto riservato nella vita privata ha stranamente un discreto successo con le ragazze.

Attualmente single, crediamo che manterrà questa condizione ancora a lungo.

Adora la musica metal e suonare la batteria ma non ha ancora trovato un gruppo che lo tenga in pianta stabile. Ogni settimana propone di andare a qualche concerto a 2 euro di qualche sconosciuto gruppo cover di qualche altro gruppo sconosciuto e puntualmente viene malmenato dagli amici.
Forti attitudini con la popolazione della Repubblica d’Oltrepò… R.O. (rovigotti)