Notturno...

Nel male della vita


Forse un sogno pazzodue piccoli fori reali erano lì...sul collobianco e diafanodue fori freschi di sangueguardavano gli occhi increduli.Vellutata la pellegelida e senza vitalui accarezzò quelvisoun viso ormai suoun corpo ormai vinto.Lo sguardo bruciante di rossoperlustrava ogni piccolo lembo di pellelei mortallei vita per l'eternitàsobbalzò sotto le sue ditanella notte ormai prossimaalla luce del sole...Le nuvole color grigio fumocorrevano al riparomentre le fronde verdi della querciasferzavano l'aria gelida e lugubre...Un urlo...un sei mia...insieme nel male della vita!