Notturno...

Ogni cosa


Ero nell'aria tetra e fumosacapelli liberi e freddi di gelo eternoil respiro gemeva nella bruma fetidaacqua sporca in fossa maleodoranterealtà?...illusione?solo uccisione di un vivere costante e presente!Il mostro, carnefice assurdo della vitai suoi piedi calpestaron la gioiale sue mani adunche la vita ghermironi suoi occhi diabolici inceneriron la passioneil suo respiro aspirò il tutto...Infinite brezze copriron l'assurdoonde maestose affogaron i desideriil faro si spense per suo maleficioil cuore pianse sangue per tanto male e doloreFu lì che la Morte arrivòfu lì che ogni cosa finì...