Notturno...

Sognasti...


La tua morte sarą festail tuo imputridire sarą deliziarotolare il corpo tra fango e feccia sarą ridereodiarti sarą meraviglioso...Lontano nel tempo il ricordo di un amorecurato e coccolatoamato con ardorepassione viiscerale per un bastardo da odiare...In un bosco di sola pietra ho lasciato la libertątra mura color del fumo ho sorrisoho pianto nel velo nero della notteho lasciato che ferite si allargassero con violenza...Il cuore represso nella stiva di un ruderesi lasciava corrodere dalla ruggine terribilementre il mare tempestoso impazzivasul rudere macigni si accasciavanosabbie mobili assassine e senza scrupolisognavi l'amore...trovasti l'uomo carnefice!