Notturno...

Non Luogo


Il cancello vetusto e silenziosoIl cancello conduce al luogo del Non Luogoseguo la ghiaia del sentieronera pece mi circonda.Silenzio!la pioggia silente e discreta cadesottili lacrime di un piangere sommessonere e salate cadonorugiada di una selva profondaUn velo di foschia cade impercetibilmentemi copre i contorni ormai indefinitigaloppo lontano ed arrivo nella selvaalle mie spalle il cancellooltrepasso il confine e sononon sono...piove...piove...rugiada nera ...densadolore marciscente di un lacerante buiosoffrire nella morte lasciando sulla sogliail riflesso del tuo cuore che va oltre il cancelloche conduce l'ombra silente in un viale senza fine!