L'uomo senza qualità

B&W


 
 E se fosse davvero così semplice, banale addirittura. Togliere il colore. Aggrapparsi al bianco e al nero.Tra i quali però si stende l'ineluttabile deserto dei grigi. La vita come una camer oscura, dunque.Tutto si risolverebbe ad acquisire la necessaria ... scaltrezza nel togliere la stampa dal rilevatore al punto opportuno di contrasto.E sarebbe un altro inganno, perché la risolvenza è nel fotogramma, nel negativo.Belva feroce, il negativo.Ti assilla, ti scava con la punta della possibilità. L'immagine è lì, latente, non ancora espressa, eppure già immodificabile.Per quanti artifici ti consumerai ad usare, tempi, concentrazioni, movimenti, non potrai mai sapere quanto ha preso di te, sino a quando non l'avrai rivelata.E a quel punto, qualunque sia l'orizzonte che ti sarà proposto, sarà comunque troppo tardi. Ma tu sei dell'era digitale. A te basta uno sguardo al piccolo monitor. E puoi decidere.Puoi cancellare per sempre, puoi salvare, magari per cancellare in seguito, mantendo così la tensione sempre al massimo.Puoi persino correggere, e rendere ciò che non ti piace come a te aggrada.Io invece, mia cara,  mi devo buttare, sperando di non accorgermi della mancanza della rete a balzo ormai spiccato.P. settembre 2013