L'uomo senza qualità

Senso di colpa.


Eccolo, è già qui. Non certo inatteso.Ogni volta è sempre più tagliente, più soffocante.Non si può dire che non lo conosca, né che non sia attrezzato per affrontarlo. Ho una cospicua dote di autoassoluzioni e una coscienza nuova di zecca, pronta per il cambio. Ho sempre recitato bene la mia parte. Ho un'indole simulatrice.Ma quasta volta potrei cedere. E confessare. Ciò che mi trattiene è il terrore delle conseguenze.E non ditemi che la via d'uscita è la rinuncia. Non posso, semplicemente. La mia è una dipendenza. Sono intossicato di emozioni. L'astinenza mi è insopportabile. Potrei morirne.Forse l'immobilità, la totale inerzia, potrebbe salvarmi. Forse è già tempo di andare via. Sperando di poter tornare presto.Ma non voglio.In ogni caso, abbiate cura di voi stessi.Grazie a tutti e a ciascuno.