Libero di correre

Celebrazioni del 50° Anniversario delle Olimpiadi di Roma 1960!!


                                                   
     Gloria a te, Maximo!   E’ nato tutto da un vezzo dell’On.le Alessandro Cochi, Delegato allo Sport del Comune di Roma.Il 25 agosto 2010, giorno in cui erano previsti i festeggiamenti del 50° Anniversario dalle Olimpiadi di Roma del 1960, mentre prendevo servizio in orario pomeridiano sul Colle Capitolino, venivo per così dire ingaggiato dall’On.le, il quale mi chiede se fossi in grado di portare l’asta con la bandiera originale del 1960 delle Olimpiadi (custodita in una teca della Sala delle Bandiere di Palazzo Senatorio). Dapprima pensavo fosse uno scherzo dei miei colleghi, poi nell’ilarità, ho pensato…perché no!? L’altro pensiero era nei confronti dei molti personaggi benchè più titolati di me, avrebbero potuto onorare quella “bandiera”, che tanto ha significato per noi italiani quell’anno!! Ma il volere dell’Onorevole Cochi ha superato tutte le indecisioni, anche perché mi riteneva la persona più rappresentativa e indicata, per il fatto di essere un’agente di Polizia Municipale in servizio al Campidoglio e per il mio curriculum, da modesto atleta, capace di grandi imprese!! Venivo così preso in “consegna” dal Capo del Cerimoniale del Campidoglio Av. Dott. Piazza e insieme a lui provammo l’itinerario che avrei dovuto fare più tardi, portando l’asta con la bandiera, alta 3 metri, cercando di non fare errori!!  Sembrava tutto facile, ma il peso dell’asta e della bandiera che si gonfiava con un minimo soffio di vento, mi sbilanciava, nonostante la mia quasi proporzionale altezza! Intanto il Consigliere Comunale Cochi si adoperava nella ricerca di una divisa diversa, da quella che al momento indossavo, così da sembrare un perfetto atleta e dare un certo tono di “alta” ufficialità! Trovata presso il CONI, una divisa degli atleti olimpionici di Pechino 2008! Mi sta a pennello e allo specchio sembro John Travolta nel film “La Febbre del Sabato Sera”!!!   Ecco che alle 20:00 dopo il volo delle 5 colombe ( a me sembravano 5 piccioni, simili a quelli che gravitano sul Colle ), inizia la Cerimonia, con molte autorità presenti…devo dire che l’emozione c’è e quando mi danno il via, accompagnato da tre colleghi della Squadra d’Onore, in alta uniforme, con lo speaker che mi annuncia come Ag. Polizia Municipale e come una specie di “Ironman”, sale ancora di più!! Con andatura decisa attraverso Piazza del Campidoglio per raggiungere il Palco su cui dovrò porre la Bandiera, facendo attenzione ai gradini della scaletta e ai tiranti che fermano il grande schermo posto a retro palco. Durante il tragitto la mia mente cerca di scavare ricordi più remoti. Nel 1960 io avevo 11 mesi, per cui sono cresciuto con i miti di quelle famose gesta. Essere lì quella sera ha significato per me vivere quei momenti di celebrità. Sfilare quella sera è stato per me un onore, consentendomi di vivere un “pari” momento di gloria! Mi sono sentito davvero importante davanti a tanto pubblico. Ringrazio chi mi ha dato questa opportunità!Massimo Guidobaldi