Se questo fosse un post di Emidio Clementi n.d.r. si aprirebbe così:"Vivo in un posto dove tutto quello che accade sembra accadere per caso.Una strada attraversa il paese,il paese è quella strada.Nessuno ha scelto di vivere qui, ma c'è qualcosa che ci trattiene[..]" Messina,a Battiato,avrebbe sicuramente ricordato Istanbul. Zancle, il paese che ha accolto la mia fuitina asessuata e accademica,passivamente,come una mela marcia perde vitamina E e Glutatione e si colora di merda.Una città assorta e svogliata,con oltre 30 tipi di arancini per rosticceria e più elettrauti e carrozzieri che anime. Messina è anche un borgo legato a tradizioni remote quali l'abusivismo edilizio e le malattie da scarsa igiene come il Tifo,l'Epatite A e il Tracoma.L'amministrazione,infatti,con slanci romantici e sturmundranghosi innalza palazzi alla cazzo di cane in onore di Berlusconio I, Dio della tangente e dell'abusivismo edilizio olimpionico, e prova a reintrodurre,in barba al concetto di teleonomia microbiologica,simpatici microrganismi ormai finiti in cassa integrazione,tagliando l'erogazione di AcquaddueO dopo le 22:00.Messina e il suo Duomo Bizantino,distrutto dagli arzigogoli di un Barocco che puzza di menzogna e sanguinante dopo le ferite inflitte dal terremoto del 1908,stesse identiche ferite che puoi prendere dagli spacciatori coltellomuniti,proprio in zona Duomo a tarda sera,con il loro look da Naziskin neomelodico e i loro occhi che guardano uno Gibilterra e l'altro Tallin.Messina però aveva una strada,una strada che Staley avrebbe definito "Il Sentiero del Tempo".Un Boschetto Jetavana metropolitano,per dirla alla Hesse,dove al posto degli alberi e di Gotama vi son cavi elettrici,binari,elettronvolt svogliati e Ferrotranvieri sottopagati.Quella strada in grado di collegare il Mare al Poliambulatoriospecialisticosupersayan G.Martino,attraversando un deserto di semafori e negozi di marche più o meno borghesi e Farmacie Sessuali,quella strada ha subito un duro colpo.Una gru comunista ha tranciato i cavi che danno vita al Tram-Frankenstein,gettando la città nel marasma da stasi.Ma cosa c'è realmente dietro al grave danno alla Chemiotransiberiana?Forse un progetto segreto che tenda a favorire il moto bipede da parte di una associazione segreta e salutista contro il sovrappeso?Voldemort?Le Brigate Rosse?L'Antisemitismo?L'unica cosa certa è che io ti voglio tanto bene a te assai Messina,così inabitabile con i tuoi 30 tipi di ArancinE ,la tua fantastica fauna da Samsara unto di fritto e gel Loreal,le tue macchine 50 stroboscopiche,gli automobilisti daltonici,la tua impassibilità Fiamminga.Proprio ora che mi hanno aperto un'enoteca sotto casa e non ho più una donna da amare.Lowell avrebbe detto di te: "tu sei d'un'altra specie e noi ti usciamo in seno,sapendo che l'emicrania di domani ci ricorderà come le bevute accrebbero il flusso crudele della recitazione[..]"
L'amore ai tempi dei Ferrotranvieri Messinesi
Se questo fosse un post di Emidio Clementi n.d.r. si aprirebbe così:"Vivo in un posto dove tutto quello che accade sembra accadere per caso.Una strada attraversa il paese,il paese è quella strada.Nessuno ha scelto di vivere qui, ma c'è qualcosa che ci trattiene[..]" Messina,a Battiato,avrebbe sicuramente ricordato Istanbul. Zancle, il paese che ha accolto la mia fuitina asessuata e accademica,passivamente,come una mela marcia perde vitamina E e Glutatione e si colora di merda.Una città assorta e svogliata,con oltre 30 tipi di arancini per rosticceria e più elettrauti e carrozzieri che anime. Messina è anche un borgo legato a tradizioni remote quali l'abusivismo edilizio e le malattie da scarsa igiene come il Tifo,l'Epatite A e il Tracoma.L'amministrazione,infatti,con slanci romantici e sturmundranghosi innalza palazzi alla cazzo di cane in onore di Berlusconio I, Dio della tangente e dell'abusivismo edilizio olimpionico, e prova a reintrodurre,in barba al concetto di teleonomia microbiologica,simpatici microrganismi ormai finiti in cassa integrazione,tagliando l'erogazione di AcquaddueO dopo le 22:00.Messina e il suo Duomo Bizantino,distrutto dagli arzigogoli di un Barocco che puzza di menzogna e sanguinante dopo le ferite inflitte dal terremoto del 1908,stesse identiche ferite che puoi prendere dagli spacciatori coltellomuniti,proprio in zona Duomo a tarda sera,con il loro look da Naziskin neomelodico e i loro occhi che guardano uno Gibilterra e l'altro Tallin.Messina però aveva una strada,una strada che Staley avrebbe definito "Il Sentiero del Tempo".Un Boschetto Jetavana metropolitano,per dirla alla Hesse,dove al posto degli alberi e di Gotama vi son cavi elettrici,binari,elettronvolt svogliati e Ferrotranvieri sottopagati.Quella strada in grado di collegare il Mare al Poliambulatoriospecialisticosupersayan G.Martino,attraversando un deserto di semafori e negozi di marche più o meno borghesi e Farmacie Sessuali,quella strada ha subito un duro colpo.Una gru comunista ha tranciato i cavi che danno vita al Tram-Frankenstein,gettando la città nel marasma da stasi.Ma cosa c'è realmente dietro al grave danno alla Chemiotransiberiana?Forse un progetto segreto che tenda a favorire il moto bipede da parte di una associazione segreta e salutista contro il sovrappeso?Voldemort?Le Brigate Rosse?L'Antisemitismo?L'unica cosa certa è che io ti voglio tanto bene a te assai Messina,così inabitabile con i tuoi 30 tipi di ArancinE ,la tua fantastica fauna da Samsara unto di fritto e gel Loreal,le tue macchine 50 stroboscopiche,gli automobilisti daltonici,la tua impassibilità Fiamminga.Proprio ora che mi hanno aperto un'enoteca sotto casa e non ho più una donna da amare.Lowell avrebbe detto di te: "tu sei d'un'altra specie e noi ti usciamo in seno,sapendo che l'emicrania di domani ci ricorderà come le bevute accrebbero il flusso crudele della recitazione[..]"