Dopo Bad habits stories, l’att
ore e regista Umberto Del Prete torna sul grande schermo ripercorrendo la stessa formula di un suo precedente film comico Dov’è l’amore? In arrivo nelle sale a partire dal 18 aprile ore 21 al cinema De Rosa di Frattamaggiore a seguire in altre sale campane. Prodotto dall’associazione Media Movie, realizzato con pochissimo budget con l’intento di dimostrare cosa si può riuscire a fare se pur con fatica e mezzi di fortuna, nessun finanziamento pubblico ma solo pochi contributi volontari di privati. La trama: Summer in love è un film commedia in stile partenopeo. Il protagonista è Enzo Pirozzi (Umberto Del Prete), verrà coinvolto dal suoamico Gianni (Lino Riccio) a fare una vacanza con la liquidazione del licenziamento, durante il soggiorno Enzo sarà vittima di quattro disavventure sentimentali. Il protagonista avrà incontri sfortunati con Sabrina (GiusyRossi) una giovane autostoppista, Sofia (Patty Iovine) la ragazza dei suoi sogni, si rivela invece di essere una sacerdotessa di una setta satanica, Anna (Marina Russo) una giovane "vrenzola"' di basso ceto sociale conosciuta in discoteca, lo inviterà in un imbarazzante cena tra i suoi familiari, ed infine cercherà di conquistare il cuore della bella straniera Maria (Ambra Hermin) nella baia dell'ecoparco del mediterraneo. Gli attori: Anche per questo film l’attore e regista si è avvalso di un cast di giovani attori esordienti: Lino Riccio, Ambra Hermin, Giusy Rossi, Patty Iovine, Marina Russo, Peppe Fiore e con la partecipazione di Vincenzo Soriano, Benedetta DeLuca, Biagio Gragnaniello, Angelo Iannelli nel ruolo di Pulcinella, un cameo del noto youtubers Peppe Fetish, e tanti altri attori nonché l’aiuto al casting e alla coreografia Clelia Cortini, l’assistenza di Rossella De Luna e il direttore della fotografia Claudio Castaldo. L’attore nonché anche autore del film si esprime sul film: In questo film si ride e non poco, anche se son ben visibili difetti da basso budget, avrei voluto fare di più, ma come si sa nei film indipendenti il capitano è costretto a fare anche da marinaio, purtroppo nel film è stato sfruttato solo il 5% delle sue vere potenzialità ma quando mancano fondi ci si deve accontentare, ho guardato dritto al mio obiettivo di dimostrare ancora una volta cosa sono riuscito a fare, a differenza delle grandi produzioni standard che se avessero avuto il mio budget non lavorerebbero nemmeno per un giorno… il mio proponimento è sollecitare le istituzioni e gli enti pubblici a credere nei giovani e soprattutto nel cinema anche se sono del parere che certi ‘’individui’’ preferiscono erogare i fondi a persone solo raccomandati e poco meritevoli… La mia soddisfazione è che con poco riuscirò a far ridere e divertire il mio pubblico, ma ho ancora tanto da dimostrare e da imparare. Attualmente Umberto Del Prete è anche impegnato come protagonista a teatro con “Gomorra Mania che vita ‘e me***” con la regia di Rita di Lernia, uno spettacolo dal ritmo goldoniano sulla comicità parodistica e grottesca della serie tv che ancora fa discutere.
