Dopo il satirico ma complesso film Questa è l’Italia, dal 22 ottobre 2007, Umberto Del Prete torna sul set cinematografico e da il via alle riprese del film Zibaldone da lui diretto e interpretato. Il film è ambientato in inverno quasi tutto in esterno e così è stato, neanche a parlarne di finzione climatica sul set; sotto il freddo gelido, pioggia e vento, attori e staff hanno lottato e portato avanti le riprese del film nonostante il maltempo. Il film narra le vicende di Jhonatan un giovane che decide di andare via da casa per fuggire dalla Natura e cercare durante il viaggio di costruirsi da solo il suo destino e tentare nelle avventure galanti e notturne o forse semplicemente osservando il mondo che gli circonda, di trovare la propria felicità, ma dopo vari fallimenti gli si aprono gli occhi, scopre che nel mondo c’è solo ipocrisia e cattiveria, e si ritrova come un vagabondo solo e senza speranze a questo punto vuole incontrarsi con la Natura stessa per chiederle quale fosse il senso della vita se il destino degli uomini è quello di patire e non di gioire… Un altro giovane errante che può venirci a mente è il pessimista “Islandese” personaggio cupo creato dalla penna di Giacomo Leopardi nel racconto ironico “Dialogo della Natura e dell’Islandese” dialogo che viene riadattato per il film. Jhonatan rispetto all’Islandese di Leopardi è stato ricucito nelle vesti di un carattere comico, grottesco e clawnesco, come solo poteva adattarsi al volto e alla figura di Umberto Del Prete ma anche un personaggio a volte brillante e a volte malinconico. Nella foto in alto a sinistra l'attrice Carmen Audino e l'attore- regista Umberto Del Prete.
Dal 22 ottobre 2007 sono cominciate le riprese del film ZIBALDONE.
Dopo il satirico ma complesso film Questa è l’Italia, dal 22 ottobre 2007, Umberto Del Prete torna sul set cinematografico e da il via alle riprese del film Zibaldone da lui diretto e interpretato. Il film è ambientato in inverno quasi tutto in esterno e così è stato, neanche a parlarne di finzione climatica sul set; sotto il freddo gelido, pioggia e vento, attori e staff hanno lottato e portato avanti le riprese del film nonostante il maltempo. Il film narra le vicende di Jhonatan un giovane che decide di andare via da casa per fuggire dalla Natura e cercare durante il viaggio di costruirsi da solo il suo destino e tentare nelle avventure galanti e notturne o forse semplicemente osservando il mondo che gli circonda, di trovare la propria felicità, ma dopo vari fallimenti gli si aprono gli occhi, scopre che nel mondo c’è solo ipocrisia e cattiveria, e si ritrova come un vagabondo solo e senza speranze a questo punto vuole incontrarsi con la Natura stessa per chiederle quale fosse il senso della vita se il destino degli uomini è quello di patire e non di gioire… Un altro giovane errante che può venirci a mente è il pessimista “Islandese” personaggio cupo creato dalla penna di Giacomo Leopardi nel racconto ironico “Dialogo della Natura e dell’Islandese” dialogo che viene riadattato per il film. Jhonatan rispetto all’Islandese di Leopardi è stato ricucito nelle vesti di un carattere comico, grottesco e clawnesco, come solo poteva adattarsi al volto e alla figura di Umberto Del Prete ma anche un personaggio a volte brillante e a volte malinconico. Nella foto in alto a sinistra l'attrice Carmen Audino e l'attore- regista Umberto Del Prete.