UMBERTO DEL PRETE

Teatro: Umberto Del Prete interpreta "I Templari" una commedia d'amore e di stregoni.


Umberto Del Prete sarà al teatro Diana di Nocera Inferiore il 2 Maggio 2010 ore 20:30 interpreterà Baunco uno dei protagonisti della commedia teatrale popolare napoletana "I Templari" scritta da Gennaro Francione e diretto da Giuseppe De Felice. La vicenda è ambientata intorno al 1100 e racconta la storia del principe Ugone de' Pagani (Fabio Massa) che vive un conflitto interiore tra un amore e un rischioso incarico: difendere i cristiani dall'assalto dei saraceni in guerra giurando fedeltà e castità a Cristo. In casa sua vive uno dei suoi servitori un personaggio brillante il suo nome è Baunco, pecoraio con la mania della poesia implicitamente triviale dove tutto ciò che gli si presenta davanti ne prende spunto per trarne "metafore" e "versi" in vernacolo napoletano, ma la sua principale musa ispiratrice è la bella Matalena (Martina Liberti) dalla quale ne è invaghito segretamente e l'unico modo per manifestare la sua euforia amorosa lo fa con canzoni e poesie, ma viene ostacolato dal principe Ugone il quale anche lui ama Matalena e con i suoi modi da nobile e da giovane avvenente cerca di spodestare Baunco rubandogli le sue poesie... Pare che Matalena si lasci convincere dalle lettere che riceve da Ugone, ma poi l'equivoco si viene a scoprire... ed ella decide di unirsi con Baunco senza far sapere al principe chi è il vero amore preferito da Matalena ma gli confessa solamente che non ricambia l'amore offerto da Ugone. Quest'ultimo preso dalla collera non gli rimane altro che accettare l'incarico dato da un certo Don Liborio (Amedeo Ambrosino) per partire in guerra, ma nel suo destino incontra Barliario (Giuseppe De Felice) un mago dal carattere grottesco e goffo dove tenterà di dargli poteri magici per vincere la guerra attraverso la stregoneria (N.B. la stregoneria a quei tempi era considerata abominevole punito con la condanna a morte) Ugone affascinato dalla proposta decide di rincontrarlo in segreto e da li si scoprirà un grande mistero per una certa reliquia malefica (un teschio dalle ossa di un bambino nato da un concepimento necrofilo) dove da quella testa potrà acquisire il potere su ogni cosa e oro quanto ne desidererà... si lascerà tentare?  Altri personaggi che daranno vita alla storia sono: Cuncetta madre di Matalena (Margherita di Sarno), Amalia serva del principe (Tonia Carbone), gli avventori della bettola Affonso (Carlo Cutolo) Filucciello (Luca Balestra), Nundiniello (Gianfranco Oliva), e l'oste Palatone (Ermanno Pastore). Scenografia: Italo Toscano; Costumi: Anita De Felice; Fonico e mixer: Tobia Manfuso.