UnAngoloDiCielo

SIAMO ANCORA VIVI, X FORTUNA

Rieccomi, dopo un po' di giorni di assenza. Finalmente è tutto tranquillo, e quasi tutto a posto. Giovedi' pomeriggio mio fratello, in vespa, durante un sorpasso è stato investito da un automobilista che ha svoltato senza accendere la freccia, senza accorgersi che una vespa lo stava superando, e mentre usava il cellulare. Mio fratello è stato scaraventato contro un muretto, il colpo violento gli ha spaccato il casco, e gli ha procurato una frattura multipla al femore. E' stato operato sabato mattina, hanno ricostruito parte del femore e hanno inserito un perno in titanio arrivato da Milano. L'operazione sembra sia riuscita, ed è iniziato anche un minimo di riabilitazione in ospedale. Insomma il peggio è passato, io sono rientrata al lavoro, ma sono stanchissima, appena mi libero corro in ospedale fino a tardi. Stamattina sveglia all'alba per andare in ospedale a portare una cugina che resta a fargli compagnia per tutto il giorno e riportare a casa la zia che ha passato li' la notte, e poi sono corsa al lavoro con quasi mezz'ora di ritardo, spero di reggere!! In tutto cio' ho notato che:

1. mio fratello per tutto il percorso in ambulanza e ancora in ospedale, per tutto il periodo dei vari prelievi, radiografie, ecografie, tac, insomma fino a quando non hanno iniziato a somministrare antidolorifici vari, tra un disperato urlo di dolore atroce e un altro, rispondeva al cellulare in modo pacato, tranquillo e professionale parlando di lavoro e organizzando quel che non riusciva a fare di persona;

2. la sera dell'incidente dopo i vari esami, quando è arrivato il momento di sistemare mio fratello in camera e quindi spostarlo dalla brandina al lettino, vedendo gli infermieri discutere su come prenderlo e da dove tirarlo, lui ha dato un urlo mettendo tutti sugli attenti e si è spostato da solo chiedendo soltanto di reggergli la gamba;

3. in ospedale sono venute due ragazze, ciascuna delle quali ha fatto piu' o meno chiaramente capire di essere la fidanzata;

4. ieri sera le due ragazze si sono ritrovate in camera nello stesso momento;

5. a ciascuna delle due ha detto che l'altra era in preda a delirii;

6. ha fumato la sera stessa dell'intervento dopo anestesia totale, e ha addossato la colpa ad un'amica quando l'infermiera si è accorta che in stanza c'era odore di fumo, provocando l'allontanamento della ragazza;

7. dopo l'operazione l'anestesista ha detto: avevamo optato per un'anestesia locale perche' ritenevamo fosse troppo rischiosa per il soggetto l'anestesia totale, ma SOTTO CONSIGLIO DEL PAZIENTE, in sala operatoria, abbiamo cambiato idea;

Se caso mai avessi avuto anche un minimo dubbio, ora posso esserne sicura: SIAMO PROPRIO FRATELLI!!!