C'era una volta

c'era una volta un castelloera a due passi dalla sala comunale colla tivú per tutti


era a due passi dalla sala comunale colla tivú per tuttila tivú dove cominciammo a vedere bonanzala tivú dove vidi non é mai troppo tardicon quel maestro simpatico che sapeva disegnaredisegnava su un vetro che aveva una luce sottoe un vetro soprache proiettava il disegno a un telonedove tutti vedevano a bocca spalancatae i vecchi e le vecchieche non erano mai andati a scuola ridevanoe si divertivano e facevano i compitiche quel maestro della televisione davala tivú dove cominciammo a vedere sabato seracon persone che correvano per toccare una piccola campanala tivú dove vidi totóche a mio padre piaceva tanto e ridevache a mia madre piaceva anche e mi disseche quando era a roma per studiare da levatriceabitava vicino al posto dove totó abitavala tivú dove vedemmo i film americanidove vedemmo gli indiani perdere ogni voltadove vedemmo i poliziotti acchiappare i ladri ogni voltadove vedemmo topo gigiodove vedemmo michi mausdove sentimmo le canzoni di san remodove vedemmo gigliola cinquetti vincerecon quella canzone dove diceva che non aveva l'etá