E si ritorna dalla vacanzona! Io, Ciro-Albitalia, Alemid, Ely e Luì: quattro giorni di campeggio sulla riviera adriatica. Un viaggio semplice ma memorabile!Piantare le tende e allestire la piazzola... Dormire con Ciro-Albitalia in una minuscola Quechua 2 seconds (perché l'Alemid non ci stava) e parlare fino alle 3 del mattino... Essere svegliati poche ore dopo dai gridolini giocosi dei pischelli mattinieri... Giocare a pallavolo e a torello dove il mare è basso... Appropriarsi senza pudore di un ciambellone e fare acrobazie in piscina come dei bambinetti... Ridere fino a sentire male ai masseteri... Guardare le stelle cadenti la notte di San Lorenzo sdraiati sulla spiaggia, vicino a un gruppo di tedeschi che intonano "Californication" dei Red Hot... Cercare di capire perché quella ragazza non è venuta con noi, cosa le passa per la testa e come fare per non perderla del tutto... Confrontarsi e farsi sorprendere da nuovi panorami... Sdraiarsi sotto il sole di mezzogiorno sul bagnasciuga con Ely e scoprire in lei un'amica... Veder nascere spontaneamente nuovi tormentoni ("Skandààààl!" - "No questa noi non la facciamo" - "EFE-O-A-E-O!" - "Ale hai controllato la moka?" - "Sempre-il-solito-Bresso!" - "Comunque la Silvia le sue cene se le è fatte")... Fare mille foto stupide con le mazze da minigolf... Passare l'ultima sera a fare i conti per dividere le spese al centesimo poiché una persona ha qualche problemino ad adattarsi (che chiodo la Luì!)...Insomma, stare bene insieme anche al di là delle tesi, delle scadenze e della nostra vita quotidiana
Riuscire ad essere ugualiin ogni diversitàe dai colori più straniun'alba uscirà...Eros Ramazzotti, "In Compagnia" - Tutte Storie (1993)
