diamante tra le mani

La procellosa e trepida gioia di un gran disegno


Con questa lettera ti voglio parlare. Non lo faccio spesso, di solito da me partono ordini o rimproveri, ma stavolta ti voglio parlare. Perché, davvero, stavolta mi hai stupita. E' una vita che cerchi di farlo, ed è una vita che quando ci sei vicina ti chiedo di fare di più. Ogni traguardo è sempre stata la linea di partenza per il giro successivo, e non ti ho mai concesso di essere soddisfatta di te stessa. Non ti ho mai detto che ero fiera di te. Oggi lo sono. Oggi posso dirti che sei stata grande, che effettivamente vali. Hai cambiato rotta in modo folle, senza ascoltare i miei consigli, ti sei lanciata in un'impresa ardita, e nel frattempo è anche crollato il mondo sotto i tuoi piedi e sei stata sul punto di spezzarti... Eppure hai reagito e sei arrivata a questo risultato.Pochi ce l'avrebbero fatta... Solo tu potevi farcela così.Sii contenta di quello che sei. Per poco, perché come sai non posso concederti più di questo, o non saresti più tu. Ma sii contenta. Te lo meriti.