diamante tra le mani

Anche se vivo ormai senza


Quel giorno, per un istante, un solo piccolo istante, mi sono ritrovata a pensare: e tu non ci sei.Devo ammetterlo: per quanto l’abbia riempito con un’infinità di cose, anche le più impensate, una piccola, piccolissima parte del vuoto che ha lasciato continua a esistere. E’ inevitabile: la sua era una presenza trasversale, che intersecava tutti i miei mondi e aveva l’esperienza sufficiente per vederne le sfumature. Solo lui, in quel momento, avrebbe potuto capire davvero... ma intendo il “lui” di un tempo, quel “lui” che forse non è mai esistito, e che se anche lo fosse, adesso sarebbe comunque rimasto troppo indietro per starmi al passo.Così, per quanto piccolo, rimane un vuoto impossibile da colmare. Come è giusto che sia.
E il viso triste sopra ogni dubbio non lo nascondo… e se lo faccio, sbaglio. Io sbaglio. (vabbè che, errore più, errore meno…) Galleria di stampe - Mauritz C. Escher, 1956Fotografie della tua assenza - Tiziano Ferro, 2008