diamante tra le mani

Scelte.


E' partito come ogni altro venerdì.Stanca dalla settimana, incredula al suono della sveglia, in quaranta minuti già in divisa dall'altra parte della città. Certo, ieri sera si era innescato uno scontro fra titani dentro la mia testa, ma a una certa ora ero riuscita a prender sonno. E comunque, una volta in Policlinico tutto il resto cade in secondo piano.Insomma, un venerdì già scritto a tavolino. Per le 14 sarò libera di andarmene in riva al fiume per un po' di voli pindarici.Invece, mi chiama il dr Splendido. So già cosa vuole. E poche ore dopo sono al di là della barricata. Ancora incapace di capire cosa è giusto e cosa è sbagliato. Che non sarebbe stato facile, lo sapevo.Quello che non sapevo è che sarebbe stato oggi.