diamante tra le mani

Prospettive

"Sto cercando di dire che capisco com'è sentirsi piccoli e insignificanti quanto è umanamente possibile, e come può far male in punti che nemmeno sapevi di avere dentro di te.
E non importa quante volte cambi taglio di capelli o in quante palestre ti iscrivi o quanti bicchieri di chardonnay bevi con le amiche, vai lo stesso a dormire ogni sera riesaminando ogni dettaglio e chiedendoti dove hai sbagliato, come hai fatto a non capire.
E come diavolo hai potuto pensare di essere tanto felice in quel momento. 
[-] E dopo tutto questo, per quanto a lungo la storia possa durare, vai in un posto lontano e conosci persone che ti fanno sentire di nuovo viva... e finalmente i pezzettini della tua anima si rimettono insieme e tutta quella confusione, tutti gli anni della tua vita che hai sprecato alla fine come per incanto svaniscono".

Pensavo di aver già riportato questa citazione nel blog, ma ristrutturandolo dal primo all'ultimo post non l'ho trovata... Così la posto adesso. Abbiamo visto "L'amore non va in vacanza" a Sharm, una sera nella quale io ed Eli abbiamo chiesto troppo al nostro paziente accompagnatore (dopo l'attesa per fare il tatuaggio, pure il filmone romantico! Siamo state veramente due arpie!).
Mi è piaciuto risentire queste parole in quel contesto... In una sorta di epifania ho capito che il lungo processo di "ricomposizione" si stava ultimando proprio lì, in quei momenti, tra quei colori, con quelle persone, ai bordi del Sinai.
Beh, che dire... Bentornata!