UN MONDO PER CARETTA

DICO... io... ancora non va bene?


LA montagna ha partorito un topolino.... questo il commento dell'arci gay... ancora non si sentono tutelati e riconosciuti nei loro diritti.Questi alcuni commenti:Le coppie con un partner extracomunitario, in forte aumento nel nostro paese, sono fortemente penalizzate: se quelle eterosessuali possono sanare col matrimonio situazioni spesso difficilissime, per quelle lesbiche e gay se il partner è irregolare, l’unico destino sarà la separazione. Ho già fortemente paura delle coppie etero in cui avviene la regolarizzazione tramite matrimonio, se spesso sono effettivi matrimoni d'amore, TROPPO SPESSO sono stati esclusivi matrimoni di interesse votati alla regolarizzazione dell'estracomunitario, in alcuni casi incambio di denaro, in altricon il raggiro nei confronti del malcapitato italiano...!!!!Ammettiamo che ci si voglia aprire al dialogo... credo che siano necessarie garanzie di tempo..... in ogni caso sia per quanto riguarda gli etero che i gay.... !!!!La successione nel contratto d’affitto dopo tre anni è in palese contrasto con la sentenza della corte Costituzionale del 1988 che ha sancito che il partner more uxorio può subentrare immediatamente nel contratto. I tempi previsti per i trattamenti previdenziali e per i diritti successori sono enormi se commisurati alla reale durata dei matrimoni nei nostri paesi.I DICO prevedono effettivamente NOVE anni di convivenza a partire dalla dichiarazione ufficiale con Raccomandata... ma credo che non essendo i DICO esclusivamente in funzione delle coppie Gay, sia normale la tutela di diritti d'acquisire di tale importanza, sarebbe troppo facile acquisirli immediatamente con una semplice dichiarazione ed una raccomandata al convivente (si una racomandata da inviare al convivente per informarlo che ci si è dichiarati coppia, onde evitare eventuali raggiri nei confronti di anziani o handicappati).Credo che il matrimonio sia l'acquisizione di doveri morali e materiali talmente alti da non poter essere sminuiti con questa facilità, il matrimonio è già un istituto piuttosto difficile credo che per un pò i signori dell'arci gay possano lasciare libere le strade dai cortei ed accontentarsi del grande passo fatti nella direzione del riconoscimento della loro esistenza quali coppie conviventi... adesso diano loro garanzie alla società dimostrando stabilità ed adeguandosi ai tempi stabiliti dalla proposta DICO.Il testo della legge parla di coppie sia etero che gay.... quindi inclusi fratelli, amici, conoscenti, che si garantiscono reciproca assistenza.... parla quindi di persone che convivono per profondo AFFETTO reciproco anche se non stanno insieme sessualmente... due amiche o amici soli senza nessuno che si garantiscono a vicenda... mi sembra molto MODERNO!!!!!