E finisci per tornare con il pensiero a quell'estate di sei anni fa quando per tre settimane eri stato il "custode" dei loro giochi e dei loro sogni, quando era stata una delle poche volte in cui ti eri sentito veramente zio.Quando adesso parto so che ormai parto solamente per loro perché saranno comunque quattro giorni di silenzi e di tensioni da tagliare con il coltello. Parto per loro perché ormai sto perdendo il loro "crescere" e, almeno quel poco che il tempo e le distanze permettono, non voglio cercare di perderlo.Ma in questi giorni avrei sicuramente voluto essere altrove e, almeno con il pensiero, sarò là sicuramente...