Un passo alla volta

L'ultimo prato


Avevo promesso a me stessoche se fossi ritornato ancora una volta lassùmi sarei fermato all'inizio dell'ultimo prato...
Ed ho voluto mantenere quella promessa che mi ero fatto a metà inverno, quando ancora un po' di neve ricopriva gli ultimi passi che mi avevano portato per l'ultima volta lassù.Il brutto tempo di questa notte aveva portato, oltre al fresco, anche il vento quel vento che non mi stancherò mai di voler "ascoltare"... di voler percepire.Una mattinata un po' strana... quando la malinconia viene a farti visita nel momento in cui "vedi" la gioia negli occhi e nelle parole di una persona. E allora finisci per rifiutare l'invito a quel brindisi perché quella malinconia ti avrebbe fatto sentire sicuramente fuori posto.Non volevo tornare lassù... volevo fermarmi come mi è sempre successo in questi ultimi mesi all'inizio del sentiero... ma poi... quelle sensazioni... quella malinconia che risvegliava altre sensazioni ed altri pensieri... e così, lentamente, mi sono incamminato  verso l'ultimo prato, senza salirlo, senza violarlo... per rispettare quella promessa... per rispettare un ricordo... per rispettare il significato di quel prato e del belvedere sulla cima di quella piccola montagna...Sono giornate che talvolta succedono... poi magari quelle sensazioni se ne andranno nei prossimi giorni così come sono venute a farmi visita.Kraguojnca, 9 luglio 2015